domenica 21 maggio 2023

Mannaggia, tocca tornare in Italia

Si parte con richiami in taglio alto a Di Giuseppe, Saraceno, Carzaniga, poi editoriale di Urbinati sul convincere gli astenuti per i ballottaggi, apertura di Iannaccone sul ritorno in Italia di Meloni, di nuovo senza fotonotizia ma con manchette di QR code aggiornamenti e rientrante inserzione Fondazione TOG

All’interno La Giornata con la mezza mezza pagina esterna “Italia” (con sottotestatina centrata e orrido filetto bello spesso...) accanto a Ricciardi sugli sfollati romagnoli proseguono i Fatti, poi con un estratto da Ecoshock di Giuseppe Caporale (con trafiletto ad hoc), Di Giuseppe sulla «Rai come il bar di Star Wars» (purtroppo senza corsivo...) e ancora Iannaccone sul «vero sindaco di Roma» che «sussurra a Gualtieri», Attanasio sulla «guerra (già) dimenticata del Sudan» e Riva sull’«Ascesa e caduta di SuperSarko», la mezza pagina “Mondo” esterna (con sottotestatina centrata e senza alcun filetto, ogni volta incredibile a vedersi diversa dall’altra...) a fianco di Costa sul G7, per finire con Palermi da Bangkok che incontra il neuroscienziato Martin Monti. 

4 lettere (senza risposte) e “Il cannocchiale” di Risso sul cambiamento climatico aprono le Analisi, poi con Vian sulla nuova legge vaticana del «Papa sovrano» e “Soldi e sentimento” della sempre twittarolissima Pezzali,

concludendo con il “Diario europeo” di Saraceno e Seghezzi con «Il dovere di uscire dalla trappola del lavoro contemporaneo». Carzaniga da Milano sulla “fenomenologia dello sceneggiato” (occhiello dixit) «orgogliosamente popolare» Mare fuori (in corsivo nel titolo) apre le Idee, poi chiuse dalla pagina degli editor con “La posta del cuore” di Pilotti illustrata da Campagna (e il caratteristico tocco di rosso nel titolo oltre a sotto al disegno a mo’ di dida)

e “La classifica dei libri” commentata come sempre da Cottafavi. 

In ultima pagina, un’altra inserzione della Scuola Holden.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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