martedì 27 giugno 2023

Italia con l’Occidente, Renzi con Meloni

175° Domani dell’anno, con ottimo editoriale del caporedatòr Ferraresi (questa settimana a Prima Pagina, proprio a cavallo del 1000° Domani cartaceo, che esce... domani!) sul «dibattito distorto sul posto dell’Italia in Occidente», apertura di Preziosi su «Renzi la terza gamba di Meloni» in Molise, fotonotizia di De Luca su Evegny Prigožin, richiami in calce a Preziosi, Azzollini, Maderna, con manchette di QR code aggiornamenti e inserzione per l’8‰ alla Chiesa valdese. 

All’interno Vergine da Milano proseguendo l’inchiesta sul tesoro degli oligarchi e «D.M.D.» (che contravviene alla promessa di siglarsi con il più piacevole «DMD» senza puntini...) sul ritorno dell’oligarca Khodorkovsky continuano i Fatti, poi con lo stesso De Luca (con nome completo) sugli strascichi in Russia e Ucraina accanto a Da Rold da Milano sulla «ennesima vita di Lukashenko», La Giornata con la mezza pagina esterna “Italia” (purtroppo con la permanenza di quell’orrido filetto, e pure bello grosso...) a fianco di Preziosi sul «Calderone di famiglia» (con «La ministra al festival organizzato dal marito»), Iannaccone su Mario Sechi che lascia già Palazzo Chigi sopra la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, Damilano sulle profezie delle elezioni del 1983, Ricciardi sugli «Oltre 9mila rifugiati assunti da aziende italiane» (anche se incredibilmente nel titolo manca la prima R...) sopra a un’altra doppia razione (2 righe) della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, concludendo con la mezza pagina “Mondo” esterna (senza filetto e confermandosi disomogenea dall’altra...) accanto ad Attanasio sulla Wagner che «può destabilizzare l’Africa»

Azzollini sulla «confusione di Roccella tra libertà e diritto all’aborto» apre le Analisi,

poi con 4 lettere (senza risposte) accanto a Pietro Finelli, direttore della Domus Mazziniana (purtroppo scritta senza la M maiuscola...), sull’eredità politica nella parola “umanità” che «cambiò l’idea di patria», Riva sull’anniversario della strage di Ustica, Simone sui «nefasti effetti scientifico-culturali del berlusconismo sull’università» e infine Felice sui «custodi del neofascismo al governo» («Quella del Msi è una storia di successo») a partire da Il polo escluso di Ignazi. Carzaniga da Milano su Black Mirror (non in corsivo nel titolo...) e la spedizione del Titan segnalato anche da Radio 3 apre le Idee,

poi Maderna sulla mostra di Diego Marcon a Milano e Paolo Costa da Trento sulla poesia che «insegna l’arte dell’essenziale». 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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