mercoledì 28 febbraio 2024

E adesso Meloni ha paura di perdere ancora

Oggi incipit-anteprima di Damilano sul «piano di Schlein per tornare a vincere» e di Pasquino su «L’alternativa non è più una chimera», apertura in taglio alto di Di Giuseppe, Iannaccone, Merlo, Muscas e Preziosi sul «redde rationem nella destra» (ma non in corsivo) dopo il voto in Sardegna, fotonotizia di Mastrodonato su «Torture e abusi, ora Modena è un caso» per l’archiviazione rapida, richiami inamovibili in calce a De Benedetti sulla corsa degli alleati a contenere Macron, Labate sul conflitto tra poteri che mette a rischio a democrazia, Marchesi sul film Dune 2 (in corsivo nel testo, che in realtà ha la grafia Dune Parte Due...) «Rolls-Royce del cinema», più la doppia manchette dell’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Merlo e Iannaccone proseguono i Fatti, poi Preziosi e Di Giuseppe, Nicola Muscas e Sias, Ikonomu e Trocchia, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Mastrodonato da Milano, Signorelli sulla religione della IA citato anche da Radio 3, Da Rold da Milano e Legorano da Strasburgo, De Benedetti e Muzio da Milano, per chiudere con Giro. 

Labate e Damilano aprono le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto a Pasquino, concludendo con Burreddu (senza indicazione anziché la solita Bologna...). 

Anche oggi 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con un estratto da Lucio Battisti dello scomparso Ernesto Assante (con Vento nel vento in corsivo nel titolo) e la divina Marchesi sul nuovo Dune 2 (in corsivo nel testo, che appunto andrebbe scritto Dune Parte Due...) stronca – inspiegabilmente, seppur da par suo – perché gli «manca l’epica» (al massimo diremmo che ce n’è poca). 

In ultima pagina, ancora il promo con QR code del supplemento Cibo

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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