giovedì 1 febbraio 2024

E intanto c’è chi semina menzogne su Salis (indovina chi)

Oggi incipit-anteprima di Noury su «l’Ungheria nera tra manette, leggi anti gay e bavagli» e di Ciconte sul «perché la rabbia degli agricoltori è giustificata», fotonotizia di De Benedetti e Merlo ancora sul caso Salis (con «foto Ansa» di frame dal TG3...), apertura in taglio basso di Holgado e Narbone sul ruolo di Kamel «il “falco” di al Sisi», richiami a Preziosi su Nicola Zingaretti, Azzollini sul divieto di Lollobrigida di “nominare” la carne, Ferri sulla Pimpa «icona della Gen Z», sempre con la doppia manchette dell’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno De Benedetti e l’editoriale interno di Noury di Amnesty proseguono i Fatti, poi Merlo e «F.D.B.», le colonne “Italia e Mondo” accanto a Iannaccone, Preziosi e Di Giuseppe, Trocchia da Biella e Russo da Firenze, Maccario da Torino e “Il commento” di Cipolletta, Holgado e Giro, il diplomatico Luigi Narbone sulla «strada stretta del negoziato» per finire con Da Luca da Kiev e Muzio da Milano. 

L’editoriale interno di Fabio Ciconte di Terra! e Azzollini aprono le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto a Cuperlo, chiudendo con la pagina “European Focus” in compagnia di Alexander Kloss del Tagesspiegel, Alicia Alamillos di El Confidencial, Anton Semyzhenko di Babel.ua e il QR code per ricevere ogni mercoledì via e-mail la newsletter paneuropea. 

Croce apre le Idee accanto a un nuovo articolo della campagna “Unite. Azione letteraria” «per denunciare la violenza di genere e nominarla», firmato dalla poetessa Beatrice Zerbini e illustrato da Nardi, per chiudere con Ferri da Modena sulla Pimpa «influencer con i pois rossi», segnalata anche a Radio 3.

In ultima pagina, ancora il promo con codice QR del 20° supplemento Cibo

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

Nessun commento:

Posta un commento