domenica 7 aprile 2024

Anche a Torino inchiesta sul PD, di bene in meglio

Domenica post-pasquale con incipit-anteprima di Damilano sulla democrazia monca «se l’opposizione non può vincere» (che sarebbe ovvio, tanto più in un Paese dove vinceva sempre un partito-balenabianca, ma tocca sempre ricordarlo...) e di Felice sul Sud spacciato senza una nuova classe dirigente (e chi lo dice da anni passa per antimeridionale...), apertura in taglio alto firmata Di Giuseppe e Tizian sulla «destra verso l’en plein» grazie alla lite PD-M5s, fotonotizia di Da Rold sulla «vendetta inevitabile» dell’Iran su Israele, richiami in calce a Sias su corsi e promesse di Canedella «guru amico di Corona», Pezzali sulla calma «tattica vincente nell’epoca del confronto rabbioso», Pilotti su restare con denti «da povera», più l’usuale doppia manchette d’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Di Giuseppe e “L’editoriale” interno di Damilano aprono i Fatti, poi Tizian e “L’editoriale” interno ulteriore di Felice, Merlo, Sias, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Da Rold da Milano, Muzio pure dal capoluogo lombardo, per concludere con il “Diario europeo” di Saraceno. 

Castellani apre le Analisi, poi 4 lettere (senza risposte) accanto al “Cannocchiale” (sempre privato dell’articolo nel nome della rubrica, che ormai diamo per disperso...) di Risso, il festivo Vian, “Soldi e sentimento” della sempre twittarolissima Pezzali sopra alla striscia della Conversazione con l’alieno di Sonno, chiudendo con Valesio. 

Pilotti horror accanto a “La classifica dei libri” commentata da Cottafavi aprono le Idee, poi con un estratto (anche se non è indicato...) da I miei tre papà di Jessa Crispin e trafiletto ad hoc. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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