lunedì 17 giugno 2024

Meloni a Bruxelles con il mal d’Africa (ma pensa)

Oggi incipit-anteprima degli editoriali d’inizio settimana di Castellani sul fatto che «se vince Le Pen la Francia sarà più aggressiva verso l’Italia» e di Penati sulla «UE e i costi economici del populismo», apertura in taglio alto di Ikonomu e Merlo su Meloni «isolata in UE e debole sulle nomine», fotonotizia di Bosco, Da Rold e Delli Santi su Gaza con la «lite a Tel Aviv sulla “pausa tattica”», consueti richiami in calce a Riera & Trocchia sulla destra e il fascino di “Diabolik” (sempre inteso come l’ultras fascista, non il fumetto: quindi noi lo mettiamo tra virgolette...) con video sul sito, Bellutti sul taekwondo «sport della pace», Narciso sulla «resistenza degli abiti usati» perché «salvare l’ambiente è di moda», più l’abituale doppia manchette sull’UNHCR. 

All’interno Ikonomu e “L’editoriale” interno di Castellani aprono i Fatti, poi Merlo, Formica, Riera & Trocchia e Bolzoni, Zanchini, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Morini, Bosco accanto a Da Rold da Milano, per chiudere con Delli Santi. 

Penati apre le Analisi, poi 4 lettere (senza risposte) accanto a “Grand’Angolo” di Segre, la pagina sulla scuola “Tempo Pieno” con Erler da Trento, “La settimana della scienza” curata da Bignami e illustrata da Campagna,

finendo con Bellutti. 

Tornano 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Narciso da Milano e un’altra intervista domanda-risposta di Insolia a Paolo Valoppi con un’illustrazione (non brutta, va detto) dell’IA GenCraft sull’autobiografico Mio padre avrà la vita eterna ma mia madre non ci crede

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).

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