sabato 20 luglio 2024

L’uso di Putin dei giornalisti come arma

Oggi incipit-anteprima degli editoriali di Croce (quasi un nomen omen) sul «ritorno oscurantista dell’uso politico del Padreterno» e di Monaco sui «salotti buoni “traditi” da Meloni», apertura tornata in taglio alto di Holgado, Muzio e Peloso sul giornalista Gershkovich condannato a 16 anni in Russia, fotonotizia di Erler, Malagutti e Martinengo sul «mezzo pianeta in tilt» per un problema di Microsoft, gli abituali richiami in calce stavolta a Preziosi su Renzi, Riva su Macron, Zejjari con Mahdi Fleifel, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Martinengo di fronte a Erler da Trento con Malagutti da Milano “passante” aprono i Fatti, poi Muzio da Milano e “L’editoriale” interno di Croce, Holgado e Peloso, Iannaccone sopra a De Benedetti da Bruxelles, Preziosi e “Il commento” interno di Monaco, Di Giuseppe e un’intervista domanda-risposta di «L.D.G.» da Napoli all’a.d. Roberto Sergio della Rai, Senatore, per chiudere con le colonne “Italia e Mondo” e Orsenigo da Milano. 

Riva apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte, a parte la prima che è un Diritto di replica da Cinecittà a cui risponde ringraziando Maniscalco) accanto a Cipolletta, per chiudere con Longhi da Milano e Ciriello.

Quinto giorno di seguito con 2 articoli in 2 pagine per le Idee, insieme a Giurickovic Dato sul libro-conversazione Il mostro è libero (se non è morto) e un’altra intervista domanda-risposta di Zejjari con Mahdi Fleifel. 

In ultima pagina torna il promo con QR code del supplemento «mensile di cabaret culturale» Finzioni.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).

Nessun commento:

Posta un commento