mercoledì 2 dicembre 2020

In attesa di una patrimoniale sul pensiero

Dopo le notizie di ieri, editoriale pressoché inevitabile di Meletti sul disarcionamento bancario dell’a.d. Mustier (l’incipit fa subito capire il tono: «La pandemia fa paura, ma anche la storiaccia di Unicredit non scherza») e apertura sul definitivo flop dell’app Immuni riassunto da Di Giuseppe con una foto ancora una volta non proprio d’impatto (che su carta risulta grigia come questo giorno di nevischio italiano: meglio sul sito) ma in fondo rappresentativa con un’operatrice sanitaria – la sesta su sette in prima pagina, “quote rosa” al contrario – che guarda il cielo speranzosa.

All’interno si parte come da prammatica con le 7 news de La Giornata e il punto di De Luca, poi Merlo ci aggiorna sulla protesta dei tribunali italiani che parte da Palermo (e Campagna non c’entra, anzi proseguono le sue invettive regionali a richiesta, indubbiamente divertenti), il sociologo Giuseppe A. Veltri ragiona sullo «Spiegare bene il vaccino sarà la nostra prossima sfida» (anche perché pare clamorosamente già si sappia che non ce ne sarà abbastanza per renderlo obbligatorio!), Faggionato segue la “bomba” di MPS e Preziosi «le convulsioni del centrodestra». De Benedetti allarga lo sguardo (si fa per dire, viste le piccinerie delle lobby) alla politica agricola europea

e Pasquino motteggia su Di Maio che «s’inventa statista di protesta (e di proposta)». Fierro incontra il sindacalista Aboubakar Soumahoro (40enne ivoriano, arrivato in Italia nel 1999 senza conoscerne la lingua, laureatosi in sociologia a Napoli con il massimo dei voti nel 2010) e Grieco raccoglie «la campagna d’Australia contro il Papa», poi i deputati PD Gianni Pittella e Daniele Manca chudono la sezione con la loro proposta su come aiutare negozi e ristoranti («ristorare e sburocratizzare», sintetizza l’occhiello).

6 lettere (senza risposta) e un commento di Melloni sulla cultura cattolica che ha pure lei contribuito a introdurre il divorzio 50 anni fa aprono le Analisi, con un articolo di Felice sulla patrimoniale e Seminerio tra «lo psicodramma e la realtà» sul Mes, oltre a un approfondimento di Bruni illustrato da Campagna sulla MMT cara a Sanders e Ocasio-Cortez, la teoria monetaria moderna che «promette un po’ troppi miracoli».

Chiude la testimonianza della 31enne cooperante italiana Federica Mirto da un centro dei missionari scalabriniani al confine tra Messico e California, ospitata a tutta pagina in un articolo però firmato (non si capisce bene perché) da Farinelli.

Nelle Idee, Di Fronzo traccia un bel profilo di Silvio D’Arzo poi Coppola racconta un’affascinante «archeologia del boom» da Montecampione, in un nuovo viaggio con la compagna (che non provvede disegni ma una foto appropriata).

Nella giornata, nuovi spunti:

come sempre, compresi i nostri: più una nuova uscita sul sito: e una doppietta in libreria: per poi aprire le danze alle nuove “inchieste partecipate” e al teaser sul prossimo Domani

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