martedì 8 dicembre 2020

Pieni poteri e bonus, scioperi e proteste (più lo streaming)

Editoriale di spalla del diretòr sul progetto del “governo parallelo” per gestire i fondi europei, approfondito dall’apertura di Faggionato sulla «prossima generazione» a cui andrà meno del 2%, con ennesima (ancorché obbligata) foto di Conte: per la precisione dopo un’assenza nelle prime settimane, «l’avvocato del popolo» (stando alla sua definizione) è apparso in prima pagina 17 volte su 85. Cambio di manchette, con il ritorno di Skira.

All’interno i Fatti partono dalle consuete 7 brevine de La Giornata con Di Giuseppe sui 5 Stelle, «il bollettino» di Redazione sul virus (un articolo breve nella metà in basso anziché un trafiletto in una pagina intera, un esordio visivamente più accattivante), Merlo sul governo in bilico e il terzo trafiletto consecutivo del sempre brillante Fabio Vassallo, stavolta su «L’ultimo palco dell’artista Arcuri». A seguire tornano Carmelo Leo sulla «ossessione cashback» con cui gli italiani sembrano aver scoperto la lotta all’evasione e l’ex ministro Visco su «Come rendere complicate anche le cose semplici». De Luca approfondisce lo sciopero dei dipendenti pubblici con un’intervista “vera” (con le domande in neretto) alla segretaria Serena Sorrentino della funzione pubblica Cgil e in taglio basso la 26enne medico specializzanda Alice Clementi è ospitata a raccontare il limbo dei giovani come lei. Quindi Cappon incontra il padre e la sorella di Patrick Zaki:

e il sociologo Carlo Sorrentino risponde a Pif su Maradona, poi Cotugno sul maltempo spiega «L’emergenza ambientale dimenticata: il consumo di suolo» e Alessia Rotta, presidente della commissione Ambiente della Camera chiude la sezione con un intervento sui Pfas dopo le inchieste di Domani («governo e parlamento non sono rimasti a guardare»).

4 lettere (senza risposte, ma il ritorno del Renzi Grafomane che poi twitta la sua lettera) e il commento di Romanelli sul Dpcm di Natale che «ha fatto rinascere le frontiere comunali» aprono le Analisi, dove tornano l’economista Pigovian – e pure la stessa foto di Gualtieri e Conte già in prima pagina di Domani il 20 novembre: dopo un paio di molto simili è la prima volta di un tale replay: del resto è abbastanza comune quando i protagonisti son sempre gli stessi, anche se ormai i repertori di immagini sono pressoché infiniti... – e Pasquino sulla legge elettorale. Quindi spazio alla «proposta per una governance alternativa» (anche se l’occhiello scrive “governace”) dell’OpenForumDD di Fabrizio Barca, Alessandro Fusacchia, Carlo Mochi Sismoni, Sabina De Luca, Denise Di Dio, Rossella Muroni per una pubblica amministrazione più forte per il Recovery fund. A seguire Grieco sulla Chiesa che con papa Francesco «ha riscoperto la sua anima afroamericana», Preziosi sulla scomparsa Lidia Menapace e De Benedetti sulla prtesta dei contadini indiani, poi chiude la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni.

Le Idee vedono un gran profilo di Lattanzi su Giuliano Sangiorgi, un bel pezzo di Guidorizzi su «La battaglia di Ippocrate contro i no vax  dell’antichità» illustrato da Strologo

un altro interessante di Insolia sul «south working» illustrato da Campagna per chiudere con Alessandra Quattrocchi su «La scoperta dello streaming» e del fatto che «Con la musica classica si mangia» grazie alla «prima della Scala e dintorni». Finale con lo pseudo-pubbliredazionale di ieri in ultima pagina. Nella giornata, come sempre tanti altri spunti: compresi naturalmente i vostri affezionatissimi:

In serata, in una breve diretta Facebook dal suo smart working Trocchia aggiunge alcune considerazioni sulla Roma criminale:

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