martedì 15 dicembre 2020

Recovery nella grotta di Natale (o suppergiù)

Ennesimo editoriale del diretòr che trova un’ottima sintesi fin dal titolo, sulle scelte scriteriate del governo (letteralmente: senza criterio), sopra a una nuova apertura di Di Giuseppe sulla «promessa impossibile del “Natale sereno”» che sta sempre più dimostrando la propria flebile inconsistenza. Foto d’apertura insopportabilmente sempre uguale a se stessa (ma non è troppo colpa di Domani), con l’inevitabile Conte in parlamento con la mascherina: l’unica differenza è che non guarda l’obiettivo ma un collega fuori dall’inquadratura.

All’interno si parte con La Giornata in 5 news e il punto di Preziosi sul governo e De Luca & Teoldi sul virus, con il ritorno del trafiletto brillante di Fabio Vassallo, di Tizian su un nuovo giovane morto in caserma dei Carabinieri e della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni su due righe (senza più la D eufonica). L’esordio di Enrico Pedemonte sul «disastro dimenticato della pandemia in Liguria» sta di fronte alla sintesi di Francesca De Benedetti su «Tutte le omissioni di Macron per salvare i rapporti con al Sisi» prima della chiusura dei Fatti con la colonna di Meletti sull’Italia nel caso Regeni.

2 lunghe lettere (dal capogruppo M5s in Campania in replica al recente articolo di Sales e un medico milanese sui tanti morti, senza risposte) e lo scaricabarile di responsabilità sulla scuola ripercorso con la consueta lucidità da Azzollini aprono le Analisi, che vedono anche l’esordio di Andrea Roventini su come «sprechiamo il Recovery fund» nel piano visto finora e il ritorno di Sinibaldi su Roma e «il dramma di una città troppo plurale». Poi un terzo esordio, Vittorio Da Rold su Erdogan e la Somalia

e di nuovo la segnalazione di ieri dell’abbonamento pro-UNHCR con il ritorno anche di Termini sulla carbon tax verso il Cop26 di Glasgow 2021 e di Berardi su Biden e il business delle carceri: Nelle Idee inizio pressoché obbligato su le Carré, con Guglieri

e una nuova incursione di Coppola illustrato dalla compagna Hasuike, «al centro del centro commerciale» di Arese. 

Durante la giornata, oltre a consolarci dalla nuova assenza cartacea di Campagna grazie a una striscia in 8 vignette su Instagram e la newsletter “La Deutsche Vita” di Lisa Di Giuseppe,

arrivano nuove segnalazioni sul web:

comprese le nostre:

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