Vibrante editoriale di taglio alto di Ignazi sull’incredibile indifferenza che continua a essere rivolta verso i giovani e la scuola (una vera «tragedia nazionale», con finale agghiacciante: «se questo aggettivo ha ancora un senso») e appassionata apertura di Urbinati sul voto in Georgia e il comizio di Trump che – pur non citando gli avvenimenti al Campidoglio di Washington avvenuti dopo la chiusura del giornale – dice tutto della situazione oltreoceano, compresa la foto delle prime ore di questa particolare... Epifania, che la rappresenta comunque.
All’interno i Fatti iniziano con le 7 brevine per La Giornata e il punto di De Luca sul virus, l’approfondimento di Di Giuseppe sui vaccini in Israele e un’intervista “vera” (con le domande in neretto) ancora di De Luca a Filippo Ansaldi, responsabile delle vaccinazioni in Liguria. A seguire, altre due interviste “vere”: una di Georg Diez ad Audrey Tang, ministro per il digitale a Taiwan incontrato poco prima di Natale dal New Institute di Amburgo su tecnologia e democrazia, e una di Preziosi al quasi 93enne Rino Formica su Conte (accanto a un secondo articolo di punto sul governo, siglato «Da. Prez.»), poi Merlo sulla rete di rapporti di Maria Elena Boschi (che gli amici di Pazzo Per Repubblica commenterebbero con uno Shabadabadà come ormai da 7 anni) e ancora De Luca su Arcuri, il sempre gradito ritorno di Farinelli da New York sulla Georgia «volto del cambiamento americano» con i neosenatori Warnock e Ossoff ritratti da Costantini (a colori e con mascherina, non il massimo a dirla tutta) e Panarelli sui prodromi dell’assalto dei Proud Boys al Congresso con gli incitamenti di Trump. Chiude un lungo articolo di Matt Stoller uscito in inglese quasi due anni fa su ProMarket, dove lavorava il diretòr dopo aver lasciato Il Fatto Quotidiano e prima di ricevere la chiamata di De Benedetti durante la pandemia dal suo yacht al largo della Florida.
Apre le Analisi su pagina sinistra un nuovo articolo di Mario Giro, sull’estremismo islamico «alla conquista dell’Asia», seguito da 5 lettere (senza risposte) e la proposta (sensatissima e che quindi temiamo non verrà minimamente ascoltata) di Marco Ponti sul misurare tutto e «salvare i fondi UE dai soliti sperperi», per chiudere con i dati positivi (ebbene, sì) del 2020 per il clima riassunti da Ramella e la reazione dei mercati al voto in Georgia raccolta da Seminerio.
Nelle Idee l’esordio dell’editor Mattia De Bernardinis ragiona sulle moralità moderna nella lettura dove «La finzione è diventata un trauma» e Luca Ricci torna sulla miniserie SanPa per denunciare il canone dello storytelling moderno («non spiega ma alimenta le passioni») in cerca solo del colpo di scena («il vero chiodo fisso della generazione Netflix»), poi una doppietta di racconti da Rielli sul silenzio in paese e da Cornia su «che colore è oggi» nelle regioni della pandemia, per chiudere con il ritorno di Dell’Acqua sulla serie tv Bridgerton e le sue «donne piene di determinazione», che è sempre un bel modo di terminare la lettura.
Nella giornata, oltre alle “Lettere dalla Community” su Instagram, nuovi spunti dal web:
Il mio ritratto di @ossoff e del @ReverendWarnock per l'articolo "Così la #Georgia è diventata il volto del cambiamento americano" di @ariafarinelli oggi sulle pagine del @DomaniGiornale #Unitedstates #congressousa https://t.co/fiCrlI6lgO
— Gianluca Costantini (@channeldraw) January 7, 2021
Buongiorno dall' #Italia. Se vi siete persi i dibattiti sovranisti li ho recuperati io: mentre Twitter blocca #Trump, salviniani e meloniani litigano #CapitalHill #USA (spoiler, ci sono @GiorgiaMeloni e @matteosalvinimi ma anche @GuidoCrosetto) https://t.co/A58i98X7SW
— Vanessa Ricciardi (@VanessaEffect) January 7, 2021
Che bello l'odore di riposizionamento dei trumpisti italiani al mattino, tempo un mese e ce li ritroviamo nei tweet di Calenda come esempio di moderati da cui ripartire per pacificare il Paese
— Simone Fontana (@simofons) January 7, 2021
Il 70% del corpo insegnante vorrebbe riaprire la #scuola solo a virus debellato. Quindi forse tra un anno.
— Valentina Chindamo (@valechindamo) January 7, 2021
Chiaramente io faccio parte della minoranza,come sempre,ma la domanda che mi faccio io è: siete sicuri che insegnare sia il lavoro giusto per voi?
Articolo da leggere👇 pic.twitter.com/BUL7YPL32y
Questo è lo scoop di fine ottobre sul ruolo di Ubi Banca presieduta da #LetiziaMoratti in un presunto giro di riciclaggio di denaro e contrabbando di petrolio da parte di Saras e sui conti di società della criminalità organizzata.
— Giovanna Faggionato (@GioFaggionato) January 7, 2021
https://t.co/QqmLFUXcPh
@DomaniGiornale oggi pubblica una lettera che ho ricevuto da Marco De Sanctis, il protagonista di #Odio @Librimondadori . Non so se è stata scritta dopo il periodo raccontato nel romanzo, o poco prima della sua fine. Ad ogni modo firmo io, come ormai consolidata tradizione. pic.twitter.com/0EplNclRRh
— Daniele Rielli (@danielerielli) January 7, 2021
L'Italia è il primo paese in Europa per vaccinazioni. Ma non è un successo il cui merito appartiene al governo o al commissario. Anzi: Conte e Arcuri dovrebbero ringraziare i loro critici che, senza accorgersene, hanno messo l'asticella troppo in basso https://t.co/jUuNpSmGcG
— Davide Maria De Luca (@DM_Deluca) January 7, 2021
Per essere considerato italiano non basta nascere in Italia, men che meno viverci. Ma ehi, prova ad assaltare il Campidoglio portandoti dietro un cognome vagamente italiano e sarai "Jake Angeli, l'italiano che ha guidato la rivolta di Washington"
— Simone Fontana (@simofons) January 7, 2021
Perché quel decreto-legge non ha alcun fondamento scientifico. Nemmeno l'alibi delle riunioni per le feste.
— Vitalba Azzollini (@vitalbaa) January 7, 2021
Quel d.l. serve solo a coprire il Min. Salute che non sposta subito, come dovrebbe fare, in un'area di rischio più alta le Regioni per cui serve. Ma lo farà prossimamente. https://t.co/X7PHzY1Gz8
fra cui i nostri:Guardi io e alcuni colleghi infermieri liberi professionisti abbiamo aderito. Il colmo é che nessuno ha pensato a vaccinare noi, che non esistiamo sulla carta per nessuno.
— Daniele Visconti (@DanieleDuba) January 7, 2021
Ragionando su @DomaniGiornale delle censure a Omero e l'articolo di @CDurastanti su @Internazionale "Far esplodere i miti, cambiare idea, immaginare l’inimmaginabile" https://t.co/tu7LZh7BHl pic.twitter.com/owSY59R7y8
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 7, 2021
Un thread (interessante) per provare a ragionare https://t.co/WZHtpBdHR0
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 7, 2021
Nessun commento:
Posta un commento