lunedì 4 gennaio 2021

La conta di Conte, i conti di chi conta

Nuovo editoriale di spalla del diretòr su «Quel gorgo di ambizioni che risucchia la maggioranza» e apertura di Di Giuseppe sulla solita «settimana decisiva» per il governo (mentre intorno il mondo, il virus e i vaccini girano apparentemente sempre più per conto loro). Foto desolatamente un po’ sempre uguale a se stessa (anche se lo sfumato nero ai lati di Conte aumenta l’impatto dell’immagine), anche se è per lo più colpa della situazione e degli attori (sempre più inadeguati) in gioco. 

All’interno i Fatti partono con Maccaferri da Londra sulla «missione quasi impossibile» della nuova sinistra inglese e con le polemiche sui vaccini seguite da De Luca (con un trafiletto “dei suoi” di Fabio Vassallo sull’incredibile parodia alla tv russa Ciao 2020, che però lui chiama 2021 e in redazione nessuno gli corregge...), poi i tradizionali grafici di Teoldi ne La Settimana accanto a “Il filo di Piero” con Ignazi sulle prossime elezioni tedesche, di fronte al quale un’intera pagina di Fernando D’Aniello ragiona sulla successione a Merkel e dopo il quale Luca Manes racconta la mega centrale a carbone «sull’uscio di casa dell’Unione europea», accanto a Meletti che torna sulla “banda della bolletta” che «colpisce anche a Capodanno». Chiudono la sezione le inconsuete “debolezze della carne” che minacciano anche il clima grazie al sempre ficcante Ciconte. 

5 lettere (senza risposte) e la cassa integrazione vista dal duo Franzini & Raitano aprono le Analisi, che poi vedono il ritorno di Pacilli sul battere in No vax prendendo sul serio le loro paure e un articolo di Paul Gross da Gerusalemme sulla «vera battaglia di Israele» del difendere la democrazia liberale apparso un mese fa in inglese su Persuasion. A seguire Giro sull’Etiopia sull’orlo della guerra civile, un utile dibattito tra Bordignon e Termini su come costringerci a inquinare meno (carbon tax e permessi di emissione), per chiudere con La Settimana della Scienza curata da Bignami e illustrata da Campagna (purtroppo ormai da settimane lontano da vignette e strisce sul cartaceo). Da segnalare per la prima volta sul cartaceo del lunedì l’assenza di un’inchiesta “partecipata”, votata dagli abbonati e finanziata anche dai lettori: una sorta di pausa-vacanza che in fondo non disturba ma segnaliamo (come del resto la Settimana in foto su Instagram, saltata da 2 domeniche per la sintesi analoga di fine anno realizzata pochi giorni fa).

La sezione Idee consta di un’accattivante analisi del nuovo libro La tavoletta dei destini di Roberto Calasso da parte della ricercatrice Elena Sbrojavacca e il ritorno di Igiaba Scego illustrata da Costantini sulla resistenza dei neri brasiliani «tra canzoni, letteratura e sogni». 

Inoltre con la ripresa di ieri ci siamo persi l’esordio sul sito della 19enne blogger Marta De Vivo alias MartaForFew con il 18enne Paolo Di Falco, fondatore dello spazio su Instagram La politica del popolo, con un articolo sul bodyshaming.

In giornata, altre segnalazioni dal web:

comprese le nostre: In serata, il diretòr si collega da casa con È già domani su Rai News 24
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