Apertura a tutte colonne per la prima volta dall’11 dicembre, con il diretòr che di nuovo picchia duro sull’Eni nel «grande assalto al Recovery plan» (con foto non proprio d’impatto da una recente protesta a Roma sul “greenwashing” dell’azienda), e grande editoriale di «Preghiera del tutto umana per l’anno nuovo» di Bazzi. Da notare, dopo aver proseguito ieri il conteggio progressivo delle uscite del cartaceo, la ripresa oggi del più tradizionale computo che riparte da 1 ogni anno (ma noi continueremo con il progressivo, che è più divertente e rende meglio conto del lavoro passato).
All’interno le 7 brevine de La Settimana affiancano il punto sul governo di Preziosi con un doppio ritratto di Campagna come per il Personaggio della Settimana (che non è nominato, ma è come se lo fosse: e sono due, assimilate alle gemelline di Shining) nell’iniziare i Fatti, che proseguono con De Luca sul vaccino in Europa e Salvatore Vassallo sulle elezioni che converrebbero a tutti, il ritorno di Quattrocchi (a quasi un mese dall’esordio) sulla «strada complicata per creare (e produrre) un vaccino italiano» e di nuovo De Luca con il punto sul virus, poi “si volta decisamente pagina” (per citare un abusato modo di dire giornalistico) con Faieta sul nuovo stadio di San Siro a Milano e con Deaglio che chiude la sezione su «Vincenzo Muccioli e l’enigma irrisolto dell’Italia dell’eroina» che a partire dalla miniserie italiana di Netflix traccia l’ennesima piccola grande storia del Paese:
Un pezzo bellissimo di Enrico Deaglio che partendo dalla docuserie @NetflixIT #SanPa ripercorre la storia mai processata dell'eroina in Italia. Oggi su @DomaniGiornale https://t.co/Wu9ewB2Ktf
— Ginevra Lamberti (@gine_vra) January 3, 2021
5 lettere (senza risposte, ma con il Renzi grafomane) e gli esclusivi «buoni propositi per il 2021» di Iacona di ritorno dalla Calabria aprono le Analisi, che poi vedono un altro gran pezzo di Giro su «Qualche buona idea per la politica italiana» per affrontare il nuovo anno e Di Giuseppe sulla Scozia «in direzione ostinata e contraria» (citazione ad hoc per i fan di De Andrè), uno di Saraceno su un (eventuale) pericolo inflazione nell’Europa dopo la pandemia e un’intervista “vera” (con le domande in neretto) di Gabriele Cruciata, fresco vincitore del Premio Morrione, dall’Aja al giornalista libanese Joe Maalouf sopravvissuto a un attentato per le sue inchieste. Chiude il ritorno di Termini sulla «nuova vocazione industriale dell’Italia in direzione verde» (speriamo bene!).
La sezione Idee parte con il ritorno di Carelli (apparso solo a ottobre e novembre) sul nuovo film Soul della Pixar con l’immagine vista ovunque rifatta tale e quale da Campagna (forse per evitare questioni di copyright), seguita da Paparoni sul “camaleonte” Francesco Clemente e un testo firmato Tagliaferri & Murgia dal podcast Morgana illustrato da Costantini, sulla divina Beyoncé (con due trafiletti e peraltro un refuso nella seconda riga del sommario):
Nella giornata, oltre a nuove “Lettere dalla Comunity” su Instagram, consueti spunti dal web:Da leggere su @DomaniGiornale l’articolo di @KelleddaMurgia e @Chiaratagliafer su @Beyonce, tra femminismo, Black power e determinazione.
— Vincenzo Tiani (@VincenzoTiani) January 3, 2021
(Illustrazione di @channeldraw, parole dal #podcast Morgana su @storielibere) pic.twitter.com/3NtsA6Gfvy
In occasione della seconda puntata di Generazione Covid “Colpo di match”, ci siamo immersi nell'ecosistema dei social network, oggi non più solo fonte di intrattenimento, ma un vero e proprio nuovo mondo in cui i più giovani dibattono.
— Domani (@DomaniGiornale) January 3, 2021
Ascoltalo qua 👉 https://t.co/YnrPTm0BFL
La strada complicata per produrre il #vaccino in Italia. Su @DomaniGiornale le conseguenze della (quasi) distruzione dell’industria farmaceutica nazionale.
— research4life (@research4lifeIT) January 3, 2021
Il rimedio anti #Covid_19 è prodotto da @ReitheraSrl, che ha #laboratori per la produzione di migliaia di dosi, non milioni pic.twitter.com/22gBU0C2Uy
Su @DomaniGiornale c'è un articolo-mondo di Enrico Deaglio su Muccioli e San Patrignano, da leggere dopo o durante la visione di SanPa, per tutto il contesto che serve a capire: eroina come operazione del capitalismo italiano, Cosa Nostra che aveva in mano la liquidità d'Italia.
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) January 3, 2021
Questa domenica su @DomaniGiornale spiego perché a mio avviso possiamo contare su qualche anno ancora di inflazione modesta.
— Francesco Saraceno (@fsaraceno) January 3, 2021
Questo è un bene perché amplia lo spazio delle politiche (monetarie e fiscali) possibili, in Europa e non solo
https://t.co/aHaHMoZDSu
l'articolo di Enrico Deaglio su Muccioli andrebbe inserito nei libri di storia in quanto traccia un quadro perfetto della droga negli anni 70\80, di Muccioli e dei personaggi che gravitavano intorno a lui.
— Jack Soraiy (@JackSoraiy) January 3, 2021
Grazie @DomaniGiornale, @StefanoFeltri.@pazzoperrep @PazzoPerDomani
compresi i nostriSe una solitamente misurata @vitalbaa parla di presa in giro, c'è di che preoccuparsi... https://t.co/SryPMycSzP
— Antonio Marconi🇪🇺🇮🇹 (@AntonioMarconi4) January 3, 2021
E anche quest'anno @DarCampagna parte alla grande con @TeresaBellanova ed @ElenaBonetti ritratte su @DomaniGiornale per il pezzo di @DanielaPreziosi (e al solito, si ride per non piangere) https://t.co/8Z09FhL3vr pic.twitter.com/oU9J9rjoJ1
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 3, 2021
E anche oggi, nella (bella) newsletter “Charlie” «sul dannato futuro dei giornali», @ilPost cita il diretòr @StefanoFeltri e @DomaniGiornale pic.twitter.com/zhJEvykCm7
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 3, 2021
E anche quest'anno @DarCampagna parte alla grande con @TeresaBellanova ed @ElenaBonetti ritratte su @DomaniGiornale per il pezzo di @DanielaPreziosi (e al solito, si ride per non piangere) https://t.co/8Z09FhL3vr pic.twitter.com/oU9J9rjoJ1
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 3, 2021
Esistono ancora edicolanti con cui poter parlare e confrontarsi sui quotidiani che vendono, un'altra buona notizia per iniziare bene l'anno con @DomaniGiornale https://t.co/prcbt1Nx1V
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 3, 2021
Nello splendido, necessario, esemplare, straziante articolo di #EnricoDeaglio di oggi, c'è una sola nota stonata (che dice tutto della deformazione professionale di chi la coglie): un accento grave anziché acuto nel sommarietto... pic.twitter.com/STRGCqe9jo
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 3, 2021
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