martedì 19 gennaio 2021

Questione di fiducia, e di buone letture

Editoriale del diretòr (ed è il 40° su 124 prime pagine, escluse le 6 aperture) sul governo Conte «quasi tecnico contro le destre» e apertura di Preziosi sul voto alla Camera di ieri, con il presidente del consiglio per la 27° volta in frontpage. Cambio di manchette con il ritorno di Skira, di cui da giugno l’Editoriale Domani detiene il 15% delle quote. 

La Giornata in 7 news e 4 grafici di Teoldi sui cambi di gruppo in questa legislatura aprono i Fatti, con Merlo sul voto dei senatori a vita (con un trafiletto sul Senato firmato Giu.Me.) e una doppia pagina di De Luca su Villa Nazareth «dov’è nato il rapporto speciale tra Conte e il Vaticano» (con trafiletto su «Conte e la Chiesa»), Martini sui Benetton stoppati dalla Consulta per Fiumicino e il ritorno della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni (soprattutto con la nuova sparizione della D eufonica), il ritorno dell’esperta Sabelli sul lungo cammino dal vaccino all’immunità, per chiudere con il prosieguo del Longform di Tizian & Trocchia sulla latitanza di Matteo Messina Denaro, ancora (ben) illustrato da Valentina Vinci e stavolta arricchiato da una colonna di Bolzoni sul tema centrale del «A chi serve il padrino libero e ricercato».

4 lettere (senza risposte) e il sacrosanto commento di Serughetti sul lessico dell’antipolitica che «ha degradato il concetto di responsabilità» danno il via alle Analisi, con Grieco sugli ostacoli di Biden a riunire i cattolici americani (che come al solito in realtà vuol dire «statunitensi») e De Benedetti sulle amnistie di Trump in queste ultime ore, quindi il puntuale reportage di Morini sul rtorno di Navalny in Russia, Notarianni sul potere della stampa che ha causato «Storie a lieto fine lungo la rotta balcanica», fino a Coppola sul piano vaccinale che ignora i ragazzi. Sezione Idee breve ma intensa, con Sinisi sul nostro «Paese di poeti che non leggono libri di poesia» e l’esordio di Donatella Di Cesare che risponde (partendo dall’ironica illustrazione su Heidegger di Costantini) alla recensione di D’Angelo di sabato scorso. In giornata, spunti dal web nostri compresi

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