All’interno come ogni lunedì i Fatti si aprono con i 6 grafici di Teoldi per capire meglio la realtà e “Il filo di Piero” con Ignazi illustrato da Campagna sulla fiducia in parlamento, poi Martini sulla Protezione civile incredibilmente ignorata dal nuovo Recovery plan e la colonna di Meletti sul “modello Alitalia” del salvataggio infinito per Mps. A seguire De Benedetti sul ritardo dei vaccini e Messetti sul Capodanno cinese con i possibili effetti sanitari-psicologici, quindi un’altra intervista “vera” (con le domande in neretto) di Diez dal New Institute di Amburgo al sociologo ed esperto di tecnologia Evgeny Morozov, Holgado sulla fuga disperata degli uiguri e in chiusura Russo sul “metodo Manchester City” sotto indagine per il caso Almeida.
Come ormai la maggioranza delle volte, le Analisi iniziano con 6 lettere (senza risposte) e il ritorno dell’economista sotto pseudonimo Pigovian (che come dichiarato all’esordio «lavora nelle istituzioni e per questo non può firmare con il suo vero nome») su scostamento di bilancio, ristori e sprechi, oltre a quello di Ardeni sugli allevamenti intensivi che dai tempi della prima Sars diventano laboratori delle pandemie. Poi l’esordio di un altro giurista, l’Alberto Alemanno fondatore dell’organizzazione non profit The Good Lobby e docente a Parigi, che segnala come il Covid abbia creato le condizioni per la nascita in Europa di «un’Unione della salute»,
Perché l’Europa non ha risposto subito in modo efficace alla crisi sanitaria?
— Alberto Alemanno (@alemannoEU) January 18, 2021
In questo editoriale per @DomaniGiornale sostengo che al di là degli slogan, una Unione europea della salute degna di questo nome deve intervenire alla radice del problemahttps://t.co/6xBALKKhJG
quindi Di Giuseppe per la rubrica (e newsletter) La Deutsche Vita sulle curiose visite di Biden a Dachau e Da Rold sulla Turchia «alla conquista dello spazio con l’aiuto di Elon Musk», per chiudere con La Settimana della Scienza curata da Bignami e di nuovo (ben) illustrata da Campagna. Continua l’assenza delle inchieste “partecipate” (votate dagli abbonati e finanziate anche dai lettori), ancora in ferie ed evidentemente tuttora in preparazione dopo la scelta del secondo gruppo lo scorso 27 novembre.
Le Idee si aprono con il «diario di scrittura» di Lattanzi sempre illustrato da Nardi
"...il passato non smette mai di braccarti. Non ci si può mai liberare del passato. Non si può mai davvero perdonare il passato. Il passato ti trova sempre, ovunque tu sia."
— Mattia Insolia (@_MattiaInsolia) January 18, 2021
Su @DomaniGiornale, un pezzo eccezionale di @anto_lattanzi 🌱 pic.twitter.com/LFSy7Mxj7n
Ho cominciato a pensare a #questogiornocheincombe vent’anni fa. Era agosto. Ero dai miei, sul balcone, a lavorare a quello che sarebbe diventato il mio primo romanzo, “Devozione”, e mio padre mi raccontò dell’”incidente”.
— antonella lattanzi (@anto_lattanzi) January 18, 2021
Oggi, su @DomaniGiornale, il mio diario di scrittura 💛 pic.twitter.com/h8X6LIKqP7
e lo storico Vanoli (stavolta definito «scrittore») su «Quello schiavista di Colombo che ci assomiglia così tanto» illustrato da Costantini e con un trafiletto sul viaggio del 1492.Anche oggi su @DomaniGiornale una meravigliosa #MarilenaNardi, ad accompagnare il diario di scrittura di @Anto_Lattanzi per il suo #QuestoGiornoCheIncombe pic.twitter.com/4sg8IKq8Xe
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 18, 2021
Lungo la giornata, oltre alla rubrica “Lettere dalla Community” su Instagram, altre suggestioni dal webIl mio disegno per "Quello schiavista di Colombo che ci somiglia così tanto" di Alessandro Vanoli per il @DomaniGiornale #BlackLivesMatter https://t.co/cua9OvbGvR
— Gianluca Costantini (@channeldraw) January 18, 2021
Come ogni lunedì, 6 grafici per cominciare settimana su @DomaniGiornale. Perché esiste un mondo, oltre la #crisidigoverno pic.twitter.com/Ij88tQLz7p
— Filippo Teoldi (@Filippoteoldi) January 18, 2021
Qualunque cosa succeda, quanto politicamente cieco è stato l'antieuropeismo di Salvini, in che vicolo cieco si è infilato Salvini tra Russia e anti europeismo? La sua insipienza è la forza di un pur debole Giuseppe Conte
— Giovanna Faggionato (@GioFaggionato) January 18, 2021
La vicenda dei rider in Italia (e non solo) ormai non è più una questione politica, ma di semplice decenza. A rilanciare interviste organizzate, dichiarazioni di sindacati farlocchi e comunicati travestiti delle aziende più che di quelli di destra si fa la figura degli ingenui https://t.co/WqmP5Xl7uu
— Davide Maria De Luca (@DM_Deluca) January 18, 2021
comprese le nostre notazioni,Su @DomaniGiornale ⚠️ dibattito sul tipo di trasformazioni da #Covid in atto e su quelle auspicabili: @alemannoEU spiega che la pandemia spinge l’#Europa verso una Unione della salute, ma affronterà le #diseguaglianze? @evgenymorozov e lo Stato sostituito da società di consulenza pic.twitter.com/CG7PF13ubR
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) January 18, 2021
Bella illustrazione di @DarCampagna già a pagina 2 del @DomaniGiornale cartaceo di oggi, per la rubrica d’inizio settimana “Il filo di Piero”: Ignazi loda che tutto si decida «finalmente nella trasparenza del parlamento» https://t.co/6K4f48VyKb pic.twitter.com/4fgRZV1Ycp
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 18, 2021
più una piccola rivincita per PreziosiGiusto per mettere i puntini sulle i https://t.co/SNLEe7x25A
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) January 18, 2021
e una nuova offerta digitale di abbonamento a Domani:Bene, dà la delega per i servizi, perché alla conf fine anno si era tanto arrabbiato quando gli avevo chiesto per quale motivo non lo faceva? #Conte
— danielapreziosi (@danielapreziosi) January 18, 2021
Acquista oggi un abbonamento digitale a Domani, è in promozione esclusiva.
— Domani (@DomaniGiornale) January 18, 2021
Scopri di più su https://t.co/BXlsjgc7yX pic.twitter.com/zSR1cET44W
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