lunedì 1 febbraio 2021

Tra riaperture fisiche e chiusure mentali

Domani cartaceo che vede il ritorno di Bruni in prima (giusto a 4 mesi dal suo esordio: ci era tornato soltanto 7 giorni dopo) per un editoriale su Mes e sanità e apertura di De Luca sulle... riaperture nostrane, con foto eloquente di resse cittadine. 

All’interno La Settimana nelle 6 infografiche di Teoldi e “Il filo di Piero” di Ignazi illustrato da Campagna sulle incertezze della sinistra di oggi figlie della parabola del PCI aprono i Fatti, dove Di Giuseppe torna su “Renzi d’Arabia” e Preziosi sul tentativo “esplorativo” di Fico, Trocchia su Verdini trasferito agli arresti domiciliari da Rebibbia per non contrarre il virus (al contrario degli altri detenuti) e nella sua colonna del lunedì Meletti su GameStop e Mediobanca, quindi Mastrodonato (che torna da prima delle feste: il 21 dicembre era in prima pagina) sulle carceri nella pandemia e George Diez in un’intervista “vera” (con le domande in neretto) ad Andreas Malm pubblicata in inglese dal New Institute poco prima di Natale. Sorpresa per l’esordio di Stefania Limiti (fino a gennaio a Il Fatto Quotidiano) sul documento di Licio Gelli ritrovato dalle inchieste sulla strage di Bologna, poi Balassone chiude la sezione sul bisogno di fiabe (non solo hollywoodiane) nei lockdown.

5 lettere (senza risposte) e Azzollini sul piano vaccinale non approvato dal parlamento (nonostante quanto affermato con la solita arroganza dal commissario Arcuri) aprono le Analisi,

dove torna l’imprenditore Luciano Balbo in un pezzo molto interessante che meriterebbe molto risalto sul prendere esempio dall’Australia anziché «governare con i lockdown» e i giuristi Francesco Merloni & Alessandra Pioggia nel loro esordio propongono «come gli stati possono vincere la guerra dei vaccini», poi le «geografe politiche» Luiza Bialasiewicz & Sara Fregonese debuttano cogliendo l’occasione del “Renzi d’Arabia” per spiegare bene «Perché il nuovo rinascimento saudita non può essere come quello di Firenze» e Mario Giro parla della storia che supera le frontiere a proposito del libro Nel mare aperto della storia dedicato agli studi di Andrea Riccardi della Comunità di Sant’Egidio, accanto al ritorno della quasi omonima Ricciardi (in queste settimane attiva sul sito di Domani) sulle manifestazioni pro-Navalny in Russia. Infine esordio per il fisico Roberto Battiston (fino al 2018 presidente dell’Agenzia spaziale italiana) sulla politica che sta frenando – nonostante la tradizionale eccellenza – la corsa allo spazio dell’Italia e la pagina con La Settimana della Scienza curata da Bignami con il ritorno di un’illustrazione di Campagna. Ancora due articoli in due pagine per la sezione Idee, con un gran pezzo di Mencarelli sull’endometriosi, ancora una volta splendidamente illustrato da Nardi, e un gustoso Piccinini sulla mitografia del nostro monumento nazionale Raffaella Carrà.

Anche oggi quindi nessuna nuova "inchiesta partecipata”, tra quelle votate dagli abbonati lo scorso 27 novembre e finanziate anche dai lettori: molto probabile che la crisi e la pandemia stiano rallentando tutto e tutti.

Lungo la giornata, oltre alle rubriche (un po’ saltuarie, per la verità) “Lettere dalla Community” e “Ieri” su Instagram, altre segnalazioni dal web:

come sempre, comprese le nostre:

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