domenica 14 marzo 2021

Letta continua, più vaccini, verso un nuovo mondo

Fingendo di ignorare che il nostro post di ieri “ha fatto il botto”, avvicinandosi ai primi due di sempre per numero di visualizzazioni, apriamo come niente fosse la “fredda cronaca” sul Domani di oggi... Editoriale di Felice sulla riforma fiscale (chissà mai verrà davvero decente?) e apertura di Cotugno sul PD che può rinascere solo dall’ambiente (con titolo curiosamente dal font più schiacciato del solito e foto con un bimbo che ha perplesso qualcuno per il volto ben visibile), più manchette Skira: una prima pagina domenicale, ineccepibile seppur senza grossi scossoni: ma domani è lunedì e ci aspetta una nuova fotonotizia... 

All’interno i Fatti partono con le abituali 7 news e alla domenica (è la terza consecutiva) La Giornata sembra proprio non chiamarsi più La Settimana, con accanto un approfondimento sulla “svolta verde” del sindaco Sala di Carlo Berruti, direttore scientifico del GPF Inspiring Research, poi Preziosi su Letta e in taglio basso firmata «Da.Pre.» un’intervista “vera” (con le domande in neretto) a Massimiliano Smeriglio, coordinatore del movimento che portò Zingaretti alla segreteria. Quindi torna il duo Vineis & Savarino che si unisce a Paola Di Giulio per ragionare sulla democrazia deliberativa occasione propizia nel Covid (con un trafiletto di Redazione sul piano vaccinale) e la rubrica domenicale di Risso “Il cannocchiale - La politica e la società raccontate attraverso i dati” sul calo dei votanti e l’astensione un tempo marginale e ormai divenuta “primo partito nazionale”, con l’usualmente spassoso (ancorché serissimo) Formica, fresco 94enne, sul PD «malato che non si vuole curare». Chiude Trocchia (& De Monte in realtà, come correttamente indicato sul sito) con una sintesi efficace sulla criminalità tarantina

Una pagina da Berlino apre le Analisi, con Freyrie sul governatore Kretschmann «verde che sa la lingua dei democristiani» e D’Aniello su Scholz che per l’autunno punta sulla Renania e il pareggio con la Cdu, poi 5 lettere (senza risposte) e la presentazione di Iacona su Presa Diretta su Rai 3 che domani sera finalmente potrà mostrare le prime immagini del maxi-processo alla ’ndrangheta in corso a Lamezia Terme. Segue il ritorno di Termini sulle tappe accelerate dell’ormai acclarata transizione ecologica, concludendo con Saraceno sul piano di rilancio di Biden «inizio di un nuovo mondo».

5 pagine per la sezione Idee, aperta da Paparoni sulle opere del pittore Wang Guangyi e con due articoli da doppia pagina: un’intervista “vera” (con le domande in neretto) di Coppola alla 19enne Madame, con gran ritratto di Bergamelli e trafiletto biografico fino a Sanremo, e un inconsueto punto di vista di Giurato sul Dante anticonformista illustrato da Petruška al debutto su Domani dopo la cover di DopoDomani (con trafiletto sul 700° della morte).

In ultima pagina, alla vigilia del quinto, la solita promozione con disegno di Costantini e codice QR del quarto episodio del podcast “Coffee for two” di Carofiglio padre e figlia. 

Lungo il giorno, altri spunti dal web:

più un nostro recupero e due citazioni sul discorso di Letta neo segretario PD: e un extra di bellezza per chiudere la settimana:

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