venerdì 23 aprile 2021

Diminuiscono le prescrizioni, ma non i morti e i litigi

111° Domani dell’anno con un nuovo editoriale di Ignazi sul fare politica che «deve essere un lavoro a tempo pieno» (da sposare in toto, a parte il goffo infortunio di chiamare Giulia Bongiorno con la U...) e apertura di Faggionato sul Recovery plan di Draghi che «dà più fondi alla ricerca e meno a tutto il resto», ripreso in un’immagine finto-pensosa (dovrebbe essere un semplice momento poco prima della più recente conferenza stampa) con dietro lo stemma della presidenza del consiglio dei ministri. Manchette ancora per il promo sul giornale in digitale la sera prima. 

All’interno La Giornata in 7 news e Preziosi su «cosa succede in parlamento» (occhiello didascalicamente perfetto) aprono i Fatti, con Merlo sul patto «sempre più fragile» fra Draghi e Salvini e trafiletto sul podcast “Domani Talk”, De Benedetti sul dramma della pandemia in India e Ricciardi sulla lettera dei presidenti di regione a Draghi, poi Meletti & Trocchia sull’«inquinamento a norma di legge» (occhiello fulminante) in Toscana come nel PD locale e Pasquino di nuovo sulle primarie PD a Bologna, una gran pagina di Merlo & Teoldi sui dati del ministero sulle prescrizioni («diminuiscono ma la politica litiga ancora») e l’ennesimo scoop del vicedirettò Fittipaldi («Consiglio di stato, indagato il presidente Patroni Griffi»), per chiudere con l’immancabile Cotugno nel bilancio dell’Earth Day («L’effetto Biden si vede. Sul clima adesso l’America fa sul serio», dove naturalmente s’intende Stati Uniti ma vabbè)

e Faieta sulla guerra a Facebook mestamente finita in una trattativa (Altroconsumo ha rinunciato alla class action). 

«La dannazione del carbone che frena il decollo verde della Cina» raccontata da Cocco e il faccione di Xi Jinping danno il via alle Analisi, seguita da un’unica lettera (un Diritto di replica all’articolo di lunedì sull’edilizia agevolata romana, a cui per quasi un’intera colonna risponde Marconi: ed è quasi la prima volta di queste dimensioni, dopo oltre 7 mesi di posta cartacea... oltre all’indicazione esplicita dell’indirizzo e-mail a cui scrivere, che forse si poteva fare tutto in minuscolo)

e un nuovo intervento di Felice su tasse e spesa pubblica («Le scelte americane indicano che il Recovery non è più sufficiente», anche qui s’intendono gli Stati Uniti di Biden e la segretaria del tesoro Janet Yellen, ripresi in foto), chiudendo con Palmisano sulla tutela dei prodotti nei meandri dei regolamenti europei («La battaglia dell’aceto balsamico contro l’imitazione slovena»). 

L’esordio della storica Eva Pavone sulla poco nota Resistenza italiana in Francia apre le Idee,

seguito da Di Grado sull’abbaglio londinese (un po’ come la famigerata “movida” sui Navigli milanesi) e da un grande Di Fronzo sull’immenso Tullio Pericoli.

In ultima pagina torna il promo con Francesca De Benedetti disegnata da Costantini per il servizio “Oggi su Domani” e i QR code dove ascoltarlo. 

Lunga la giornata, oltre al divertente invito dalle Storie di Instagram (che qui sotto mettiamo con le risposte di Pilotti ed Erler), 

come sempre arrivano altre segnalazioni dal web:

e due nuovi sondaggi da 24 ore: più il nostro modesto contributo:

In tarda serata, Preziosi torna a TG3 Linea notte (qui la puntata integrale).

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