venerdì 9 aprile 2021

E ora una diretta Instagram e un nuovo “DopoDomani”

Dopo quasi un mese (era il 16 marzo) torna un editoriale in falsa apertura di taglio alto, con Urbinati in prima da oltre tre settimane sull’indegno «tutto lecito» europeo pur di fermare i migranti e l’apertura di Annicchino sulla posizione del PD nel genocidio degli uiguri esuli in Turchia, con l’ormai celebre immagine AP del fotoreporter turco Emrah Gurel a Istanbul lo scorso 25 marzo. Ancora il bel promo sul giornale in digitale già dalla sera prima al posto della manchette.

All’interno i Fatti iniziano con le 7 news per La Giornata e il punto di De Luca sul virus nonché inevitabilmente anche la per certi versi straniante conferenza stampa di Draghi di ieri sera, quindi Faggionato sul coinvolgimento «all’ultimo minuto» delle regioni sul Recovery plan e la sempre precisa Azzollini su chiusure, incertezze e (giuste) ragioni delle proteste da diverse fasce di persone nel Paese, quindi Preziosi sulla contestata (per i modi e la sostanza) visita dei presidenti UE in Turchia da Erdogan («Il divano fa traballare la sedia di Michel», gran titolo) e Pirozzi sulla «Troppa confusione su chi decide la politica estera UE», poi De Benedetti sulle nuove violenze in Irlanda del Nord

e Di Giuseppe sui nuovi scontri interni al M5s (con un’altra inconsueta mezza pagina di pubblicità verticale, attorno alla quale ruotano i due pezzi), per chiudere con la prima puntata (ma ancora una volta non è indicato: perché non dirlo, essendo soltanto due parole?) di una grande inchiesta a tripla firma Faggionato-Trocchia-Tizian sul contrabbando di petrolio da Paesi produttori, con un trafiletto di Ricciardi su come funziona la truffa e una colonna di Merlo sulla sinergia tra la mafie. 

5 lettere (senza risposte) e l’intervento di Carlo Mochi Sismondi del Forum PA su come gestire i maxi-concorsi apre le analisi, con il ritorno del duo Franzini & Raitano sui famigerati e frastagliati Neet (15-29enni che non studiano, non lavorano né si formano), la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni su due righe (dopo oltre un mese di “razione singola”), un interessante approfondimento di Grieco sugli attacchi hacker al sito del Vaticano,

il diretòr sulla strategia di Biden e perché vuol tassare di più le multinazionali americane (che in realtà sarebbero statunitensi, ma vabbè), il sempre ragionevole imprenditore Balbo sui consumatori che soli possono salvare i rider e infine Meletti sulle condanne Mps («i giudici lavorano di fantasia perché tanto c’è l’appello»). 

Serughetti sulle “strutture alternative” nella regione cinese dello Yunnan (dove gli uomini vivono all’ombra delle donne e il matrimonio non esiste) a partire dalla nuova edizione ampliata del volume Il regno delle donne di Ricardo Coler apre le Idee, accanto a Balassone sui «tweet-zombie» (di cui stigmatizziamo l’uso della E inglese, ma vabbè) e «La memoria sepolta nei social» (come spiega l’occhiello) e prima di una lunga intervista finale di Coppola a Francesca Michielin, neanche fossimo già nel weekend, per di più illustrata da uno spettacolare Petruka.

In ultima pagina, torna il promo del servizio serale “Oggi su Domani” con Francesca De Benedetti ritratta da Costantini e i codici QR per Spotify, Apple, Google e Amazon Alexa. 

Lungo la giornata, oltre a Vassallo e Preziosi a un webinar sul CoViD, altri spunti dal web:

con il nostro umile contributo:

A sorpresa, alle ore 17 anziché la prevista presentazione su Instagram della newsletter Areale con il diretòr e il curatore Ferdinando Cotugno (che slitta di un’ora e arriva alle 18) arriva sullo sfogliatore del sito e sulla app di Domani un nuovo speciale DopoDomani, realizzato soltanto on line ma disponibile anche per i non abbonati, dedicato alla figura del “superlatitante” Matteo Messina Denaro e facendovi confluire gli articoli disponibili nel Longform sul sito già apparsi sul cartaceo e ora raccolti in abbinata con il documentario tv di domani in prima serata sul canale Nove. 

Oltre ai noti articoli di Tizian & Trocchia, Bolzoni, Deaglio (con Gaetano Murana ritratto da Costantini) ed Enzo Ciconte, un nuovo articolo da Trapani di Giacomo Di Girolamo e i promo delle newsletter di Domani.

Quindi spazio alla redazione in diretta: in particolare il diretòr rivela che vuol tenere questi incontri su Instagram ogni venerdì sera a parlare insieme ai collaboratori di cosa si sta facendo a Domani, ma per mezz’ora al massimo «perché tutti abbiamo da fare e poi non avrebbe senso»...

e in serata il “debutto” tv.

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