martedì 20 aprile 2021

Uomini contro Superlega e donne contro Grillo? Anche no

Inconsueta prima pagina (ma non troppo, considerata la rilevanza della notizia e la comprensibile voglia un po’ di tutti di cambiare argomento) monopolizzata dalla possibile nascita di una “Superlega” calcistica europea, con editoriale di Bragantini sul «perché non funzionerà» e l’apertura di Russo sullo «scisma del pallone» dei signori del continente che «si fanno il loro campionato per sfuggire ai debiti», sulla scorta di preaccordi e minacce che ormai hanno quasi trent’anni. Debutta in manchette il promo (con QR code e disegno di Costantini) del nuovo podcast “Domani Talk”, giunto alla seconda puntata che è dedicata ai 5 Stelle.

All’interno La Giornata in 7 news e il punto sul virus firmato Baffi & De Luca (ieri non in ordine alfabetico, forse un lapsus) danno come sempre il via ai Fattsull’incredibile video di Grillo «che non sa cosa sia la vergogna»i, poi Di Giuseppe su «l’evanescente Conte» che «rischia perfino di essere commissariato da Di Maio» e la rabbia di Baresani sull’incredibile video di Grillo, «che non sa cosa sia la vergogna», quindi Preziosi sul PD e il “fuoco amico” sulla legge Zan e Merlo sul progetto di LeU e PD per la prescrizione processuale, il ritorno di Attanasio con l’incredibile «storia di ordinaria ingiustizia» (occhiello un po’ streotipato ma corretto) della cooperante Sabrina Prioli – che ha raccontato la sua drammatica esperienza autopubblicandosi Il viaggio della fenice – e Trocchia sul boss Giugliano che seppur pluricondannato ha provato a uccidere un rivale (ed entrambi gli articoli girano attorno ad altre mezze pagine pubblicitarie verticali). Infine una colonna di Holgado sulla vigilia del verdetto su George Floyd, Pirozzi dell’IAI sulla riforma dei trattati europei

e De Benedetti sulla nuova piattaforma digitale per discutere il futuro dell’UE. 5 lettere (senza risposte) e un intervento di Bruni sul «valore del potere» aprono le Analisi, con il ritorno di Josef Knecht da Berlino sulla candidata verde Baerbock alla cancelleria e Seminerio sul debito “buono” («Ma non si può vivere per sempre di sussidi»), quindi Annicchino con Knox Thames (consigliere speciale per le minoranze di Obama e Trump) si chiedono se «L’Europa continuerà a tacere sul genocidio degli uiguri?». Con l’occasione, dopo oltre cento trafiletti biografici (fra i quali alcuni pure ripetuti) quasi tutti in bianco e nero ma comunque sempre con lo sfondo della sezione, segnaliamo il primo senza le foto (essendo anche il primo di un duo, era anche problematico impaginare due foto nella gabbia): Chiudono l’esordio di Valerio Pellizzari da Losanna sui 26 anni della strage di Srebrenica e Grieco sui malesseri della chiesa di Francia accompagnato da una bella foto di Macron in visita al cantiere di Notre-Dame. Guglieri sulla «tristezza pandemica che tutti dobbiamo affrontare» illustrato al suo meglio (secondo noi letteralmente) da Strologo dà il via alle Idee, dove la scrittrice Pezzali torna su come sfuggire alla trappola dei social chiudendo sezione e giornale con il gran colpo di un estratto dall’intervista inedita “vera” (con le domande in neretto) a Raymond Carver, dal cofanetto con tutte le poesie in uscita dopodomani: e un bel pezzo di Briasco (stavolta definito editor anziché traduttore) sulla sua «capacità di trasformare gli oggetti in epifanie». In giornata, altri spunti: sempre con il nostro amorevole contributo:
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