giovedì 13 maggio 2021

Nuove nomine, primarie da noi e in USA, guerra in Israele

Dopo quasi dieci giorni torna l’editoriale in taglio alto, con Ignazi sul voto a Bologna per il PD più da temere che a Roma e l’apertura di Faggionato sulla nuova «stagione delle nomine», con Draghi in foto al “question time” ieri in parlamento. In manchette torna il promo con QR code della newsletter “Areale” sull’ambiente. 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e Merlo sui primi intoppi della ministra Cartabia aprono i Fatti, con Preziosi sulle (mancate) donne alle primarie PD a Roma e ancora Merlo sulla «magistratura irrisolta» alla procura di Roma, di nuovo Faggionato sulla questione fiscale di Amazon e la Commissione UE accanto a un nuovo intervento di Pirulli (segretario generale FeLSA Cisl) dopo il clamoroso sciopero del 22 marzo, quindi Trocchia sul caso Durigon “difeso” da Draghi e Bragantini sulla Cdp da salvare «dalla trappola Aspi-Rete unica», Grieco sul primo anno dell’inedito scontro tra Vaticano e il priore Enzo Bianchi del monastero di Bose, per finire con il giovane Lerner sulle violenze di Gaza che «lacerano il tessuto sociale israeliano» e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni. 

Una pagina di Giro sulle prospettive dell’attivismo turco che oltre all’Africa «guarda anche verso Oriente» dà il via alle Analisi, seguita da 3 lettere (di cui la prima un Diritto di replica da Guido Ruotolo sull’inattendibilità di Avola, a cui risponde uno stizzito Bolzoni) e il vicedirettò Fittipaldi sulla «mattanza dei “contiani”» di Draghi che «caccia anche Vecchione» dai servizi segreti, Cuperlo sul «M5s di Grillo che non esiste più» e «Se vuole sopravvivere deve cambiare», quindi il ritorno di Berardi sull’imprenditore-filantropo Andrew Yang in lizza alle primarie democratiche (quelle vere, in USA) del 22 giugno, Da Rold nel 40° dell’attentato al Papa sugli «eredi in doppiopetto dei Lupi grigi» che reggono la maggioranza di Erdogan, concludendo ancora con Giro sulle versioni della morte del presidente del Ciad

2 pagine con 2 articoli per le Idee, con Gaspari sul fenomeno del catcalling (le molestie verbali di strada) e la disperazione dei maschi ben rappresentata dal Gallo Cedrone di Verdone e Alberto Riva sul dirsi irreparabilmente addio intorno al nuovo libro Diario di un amore perduto di Eric-Emmanuel Schmitt, come al solito meravigliosamente ritratto da Bergamelli.

In ultima pagina, il promo delle newsletter con QR code e disegno di Campagna dedicato a “La Deutsche Vita” (che come abbiamo più volte notato, è quella con la miglior copertina). 

In giornata, altri spunti:

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