lunedì 17 maggio 2021

Un anno di “Pazzo per Domani”, ma è solo l’inizio

E per il primo anno di PPD stamattina abbiamo trovato un regalo inaspettato,

pure ritwittato dal diretòr, che ringraziamo con tutta la redazione e passiamo oltre per l’imbarazzo. 

240° Domani cartaceo con la ormai usuale fotonotizia del lunedì, stavolta la celebre foto in b/n anni Cinquanta dell’onorevole Franco Restivo e il plastico del famigerato Ponte di Messina, per cui il rapporto del ministro Giovannini «garantisce altri decenni di consulenze, dibattiti, polemiche e affari», sopra a un editoriale di Notarianni sulle (ormai non più dilazionabili dalla prima pagina) responsabilità di Israele sulla crisi a Gaza. In manchette il promo con QR code del podcast “Domani Talk”, la cui nuova puntata però latita. 

All’interno la cover story di Martini sul «grande inganno del Ponte che nessuno vuole davvero» apre i Fatti (con un trafiletto su Meloni e «la gara a destra»), seguito da La Settimana nelle 6 infografiche del data editor Teoldi (uno con minima correzione on line su un colore) con accanto “Il filo di Piero” illustrato da Campagna con Ignazi sul fantasma di Moro «e l’occasione persa per un’Italia moderna» e di fronte Lerner prosegue il racconto della guerra «a pieno regime» in Israele (con trafiletto di Redazione sulla mediazione ONU). Segue Ricciardi su «Tutte le bugie di Roberto Angelini» (noto musicista del programma tv Propaganda Live) accanto alla colonna d’inizio settimana del sempre caustico Meletti che chiude la sezione su «Landini ridotto a chiedere inviti per dire la sua sul Recovery». 

Nella pagina di fronte Cocco apre le Analisi sullo «stress test» di Xi Jinping («Centenario, Olimpiadi e Congresso»), seguito da 5 lettere (senza risposta) e il ritorno dopo quasi due mesi di Enzo Ciconte sul rischio mafie per i miliardi del PNRR, quindi l’esordio dell’innovatrice sociale (categoria di cui si parla da qualche anno) Simona Sinesi sugli effetti mentali a lungo termine della pandemia («e non esiste il vaccino») accanto una colonna del punto sul virus ancora da Ricciardi. Antonio Mazzitelli dell’United Nations Office on Drugs & Crime racconta l’ultimo rapporto sulla situazione globale delle droghe (uscito meno di un anno fa: curioso il corsivo in calce con la solita formula dello scrivente che non rappresenta il punto di vista ufficiale dell’ente a cui appartiene) e giusto per la Giornata contro l’omofobia Grieco l’iniziativa Liebegenwinnt dei vescovi teutonici (le benedizioni alle coppie Lgbt che «sono un altro passo verso lo scisma tedesco»), per chiudere con La Settimana della Scienza curata da Bignami e illustrata da Campagna

e il “carioca” Cotroneo sulla «strage infinita di Rio con la scusa dei narcos».

2 begli articoli nelle ultime 2 pagine per la sezione Idee, con il ritorno dopo quasi 6 mesi di Scarpa sugli «Effetti collaterali del desiderio nella letteratura italiana» e dopo meno di una settimana di Guglieri sull’evoluzione tecnologica che da persone ci ha reso utenti («Avevamo le Pagine Gialle di Internet, ora non riusciamo più a vivere offline»). 

In giornata, altri spunti:

compresi i nostri.

In tarda serata, la stakanovista Preziosi torna a TG3 Linea notte (qui la puntata integrale):

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