mercoledì 21 luglio 2021

Tra guerre fuori e dentro di noi (e l’Italia)

Torna un editoriale di Urbinati (sui no-vax e la libertà) e per la prima D’Aprile in apertura, sulle armi per i sauditi a Genova, con il cargo Bahri Hofuf in foto (nella dida il nome è preceduto da un «ahri» mal copia-incollato: in prima pagina si potrebbe controllare di più...) e in manchette il promo della newsletter “Areale”. 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e Preziosi sul ddl Zan verso l’autunno aprono i Fatti, con Merlo sulla riforma Cartabia che perde l’appoggio dei magistrati (con grafico di Teoldi e citazione nel podcast “Morning” de Il Post) e Trocchia che fa un’intervista “classica” (con domande in neretto) a Nicola Gratteri, poi la “premiata ditta” Fittipaldi & Tizian su Durigon braccio destro di Salvini e «tutte le bugie sui 49 milioni», la sensazione di Bolzoni che «a Palermo sta tornando la mafia di una volta» e le note di Pasquino sulla mutazione della Lega «stretta tra Draghi e Meloni», Marconi sui migranti senza diritti nel CPR-prigione di Milano accanto a una colonna che riprende le 13 domande a Cartabia (che oggi relaziona alla Camera) raccolte ieri in prima da Trocchia (numerazione in colore rosso compresa... e apprezzatissima, nonostante il tracking esasperato del titolo per farlo rientrare nello spazio disponibile), un’intervista “classica” (con domande in neretto) di De Benedetti al giornalista ungherese Szabolcs Panyi spiato con Pegasus e Annicchino sulla sentenza della Corte di giustizia europea sul velo islamico: «rivela qual è la sfida intorno al ruolo della religione nella sfera pubblica».

Chiude Fierro sulle case abusive a Casal di Principe (un terzo della città, ma il sindaco aspetta la fine della pandemia) dove «Lo stato armato di ruspa rischia di far vincere la mafia». Fontanelli sull’impatto italiano delle regole “Fit for 55” (il problema non è lo stop UE alla benzina ma il ritardo sull’elettrico) ed Erler sul volo di Bezos aprono le Analisi, con 4 lettere (senza risposte) e Mencarelli sui «corto circuiti di un Paese» con «Le domande che mancano quando si parla di migranti», Bragantini su chi guadagna dalla quotazione di Zegna a New York e i docenti (tra i promotori del Manifesto per la nuova scuola) Manfredi Alberti e Luca Malgioglio sul tornare «alla vera funzione della scuola», Loris Caruso (docente al Cantiere delle Idee) e Monica Di Sisto (vicepresidente Fairwatch) su «un altro mondo è ancora possibile oggi» e una curiosa mezza colonna con il post di ieri di Zerocalcare,

concludendo la sezione con Russo su «le Olimpiadi della distopia» e «il Covid nel villaggio dei dannati». 

Come due giorni fa e pochissime altre volte, un solo articolo per le Idee: il discorso che Vito Mancuso terrà domani sera al festival Letterature, con trafiletto sull’evento e segnalazione su Radio 3.

Lungo la giornata, nuove segnalazioni interessanti dal web: e per chi è a Roma stasera un film doveroso

in attesa della nuova diretta sui social di domani:

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