Questo 405° Domani cartaceo inizia con nuovo editoriale di Ignazi su Berlusconi al Quirinale e apertura di Merlo sull’abolire il voto segreto (ben illustrata da Nardi, con un sorridente che non è pensato per essere Renzi ma inevitabilmente lo può far venir in mente) e l’ottima manchette con la copertina dell’inserto DopoDomani sul clima.
All’interno La Giornata in 7 news e De Luca sulla ripresa dei contagi proseguono i Fatti, poi con Preziosi sul “campo largo” che «si è già ristretto» e i dubbi del PD sull’addio a Renzi, ancora Merlo su «le truppe e le strategie dei ministri dissidenti di FI» (ormai finalmente non più scritto «Fi»...), De Benedetti sul «pellegrinaggio di Biden per riconquistare l’Europa» e (firmata «F.D.B.») sull’«Unire finanza e salute» primo obiettivo del G20, Di Giuseppe sul M5s che «tiene per sé i soldi che Conte voleva dare agli afghani», Luna sulla guerra di correnti di FdI per il posto lasciato libero da Michetti, concludendo con il vicedirettò Fittipaldi su Renzi e gli affari con Onorato («Ecco la legge de “dettata” a Lotti»).
4 lettere (senza risposte, più un’errata corrige: effettivamente la foto di ieri non era a Reggio Emilia nel 1960 ma a Genova nel 2001) e Salvatore Vassallo sulla «maggioranza per tenere Draghi a lungo è solo un’illusione» aprono le Analisi, poi – dopo l’inserto, di cui come sempre parliamo più avanti – con Cocco sulla Cinea «sempre più vicina ai Talebani» e in «Sconto con gli Usa sulla ricostruzione», poi Petra Reski (autrice di Quella volta che caddi nel Canal Grande) dopo l’appello del premio Nobel Pamuk a Draghi su Venezia con un intervento sull’acqua alta «colpa della politica italiana», uscito in tedesco sulla FAZ (e non su Die Zeit come segnalato da un corsivo in calce...) Seguono Muzio da Milano sul compromesso di Biden «figlio dello spirito utopico e realista dei padri fondatori» e Bragantini sulla concorrenza che sola «riesce a togliere certe incrostazioni», Signorelli sul «vivere nel metaverso di Facebook» e infine Emanuele Felice sulla via che si apre a sinistra «ora che il Covid ha scalfito il paradigma neoliberale».
“L’altro” Vassallo (il brillante autore Fabio) su Di Maio e le sue «memorie di uno splendido ottantenne» apre le Idee, con Cornia sulle «Sinergie tra cameratismo e disoccupazione intellettuale» nel «para-accademismo» delle osterie bolognesi, Russo da Firenze sul calcio italiano che «esporta in Europa le fanta-plusvalenze» e Giammei dalla newsletter “Cose da maschi” nel dibattito sulle strutture di Barbero «inabitabili anche per gli uomini».
Ci tengo molto a questo punto: finché diamo gli uomini (e gli europei, gli etero, gli abili, i padroni, i benestanti) per scontati invece di studiarli come identità specifiche non ci libereremo del tossico concetto di normalità la cui difesa danneggia tutt*.@DomaniGiornale https://t.co/ADK2SumJ6r
— Alessandro Giammei (@giammei) October 30, 2021
In ultima pagina, come ieri l’appropriato promo del nuovo podcast “Vaia - alberi, esseri umani, clima”.
Al centro del giornale il 21° DopoDomani cartaceo (dei 27 finora realizzati, anche se dopo i primi esperimenti... saltuariamente periodici sotto la testata si dice “Numero 23”), con copertina fotografica e il titolo «Ora basta con i bla bla bla» che ovviamente cita l’efficace sberleffo di Greta Thunberg allo Youhth4Climate di Milano un mese fa, alla vigilia della Cop26 «ultima occasione per salvare il pianeta. Ma, fra divisioni e grandi assenti, l’esito non è scontato».All’interno articoli 4 inediti di Cotugno sulla «difficile missione di Glasgow per andare oltre» i «bla bla bla», 2 di Torreggiani, 2 del collettivo Destinazione Cop – fra cui un’intervista “classica” (con le domande in neretto) al climatologo Michael E. Mann – più uno di Fabio Deotto da Milano, uno di Attanasio e un altro di Levantesi, oltre alla trascrizione dell’intervista al ministro Cingolani alla festa di Parma con il diretòr e altri già editi firmati da Cotroneo (l’intervista da Rio de Janeiro a Carlos Nobre) e Guglieri. Rispetto ad altre occasioni, ci sembra che l’inserto risulti più compatto... e il fatto di pagare per rileggere (pochi) articoli già editi quasi si dimentica.
+++ Ora basta con i bla bla bla: lo speciale DopoDomani sulla crisi climatica: oggi in edicola con @DomaniGiornale +++#COP26 #COP26Glasgow @fffitalia @destinazionecop https://t.co/mM5gGmrDBX
— Stefano Feltri (@StefanoFeltri) October 30, 2021
Domani Intervista il ministro per la Transizione ecologica Roberto #Cingolani che indica quali possono essere le condizioni che determinano il successo della #Cop26.
— Domani (@DomaniGiornale) October 30, 2021
✍️@StefanoFeltri @FerdinandoC #30ottobrehttps://t.co/aUurhRB4E1
Oggi con @DomaniGiornale trovate uno specialone di 16 pp. sulla crisi climatica. Io ho scritto di come l'Italia stia già subendo pesantemente le ricadute del riscaldamento globale, in particolare per quanto riguarda l'agricoltura, il turismo e la vita nelle città pic.twitter.com/ECk9plRunR
— Fabio Deotto (@FazDeotto) October 30, 2021
In giornata, altri spunti interessantiOggi in edicola trovate uno speciale @DomaniGiornale sulla crisi climatica. Scrivo di negazionismo climatico, di come sia una affare per le lobby e di come per decenni ha ostacolato l'azione politica sul clima. In questo contesto, quali sono i rischi nell'ambito della @COP26? pic.twitter.com/HDEnqVhUzF
— Stella Levantesi (@StellaLevantesi) October 30, 2021
Togliere 5 euro al mese ai percettori di reddito di cittadinanza e prorogare opzione donna che permette di andare in pensione prima a chi tra le donne, le piu svantaggiate per carriere e salari, se lo puo permettere. Quanta irrazionale ingiustizia hanno infilato in finanziaria
— Giovanna Faggionato (@GioFaggionato) October 30, 2021
#G20 Dentro la zona rossa @DomaniGiornale pic.twitter.com/W380JrSXga
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) October 30, 2021
Come è bello il monopolio! La legge sulla concorrenza continua ad essere rimandata, si dice per dissensi tra Draghi e la Lega. Ma tutti gli altri stanno zitti? In realtà si nascondono dietro la Lega, ma sono perfettamente d'accordo...
— Marco Ponti (@MarcoPonti10) October 30, 2021
#G20 Ecco dove lavorano i media di tutto il mondo 🌍 @DomaniGiornale pic.twitter.com/Bu1qrzfFoJ
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) October 30, 2021
Osservazione non ironica. Mi piacerebbe leggere i protocolli di sicurezza anti-Covid per il #G20roma: vedo immagini di partecipanti che portano la mascherina fino alla soglia della Nuvola e che se la tolgono una volta entrati.
— Vitalba Azzollini (@vitalbaa) October 30, 2021
Insomma, l'opposto di quanto è prescritto a chiunque
#G20 (I media internazionali, quindi tanti, tanti giornalisti) @DomaniGiornale pic.twitter.com/UJy0jtc2L1
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) October 30, 2021
In effetti si parla molto di partecipazione, whole-of-society governance, ma la società civile si trova in uno spazio sempre più risicato intorno a un tavolo del media Centre. Una bella rappresentazione plastica della interazione con la politica.#C20#G20 https://t.co/iirR3N53MN
— Nicoletta Dentico (@NDentico) October 30, 2021
Basta una photo opportunity o serve + #democracy? Mentre i leader del #G20 fanno la foto con gli operatori sanitari, è in corso un press briefing di #C20 @C20EG dove la società civile denuncia la sempre maggiore esclusione dagli spazi decisionali. @DomaniGiornale pic.twitter.com/aYH9bQTnZe
— Francesca De Benedetti (@FrancesDiBi) October 30, 2021
Il depistaggio infinito sulla strage Borsellino: scaricare sui morti le distrazioni dei vivi.
— Attilio Bolzoni (@atbolz) October 30, 2021
Dalla relazione della Commissione Antimafia siciliana sull'attentato di via D'Amelio.
Sul Domani nel Blog Mafiehttps://t.co/6YuguDZmiV
The “Fractured Spine” exhibition opened in #Zurich, focusing on censorship, art and journalism. Part of the exhibition is dedicated to the drawings I have made in recent years which in 2016 led to the Turkish government being accused of terrorism Curated by @NistimanAmed #Turkey pic.twitter.com/KtMhR5N8z1
— Gianluca Costantini (@channeldraw) October 30, 2021
e nostre abituali segnalazioni.Droga, narcos e forze dell’ordine corrotte. L’ultimo braccio di ferro tra procura e il più grande clan della capitale. #Casamonica - La Resa dei Conti - questa sera alle 21:25 sul #NOVE. pic.twitter.com/sMIMW8JqqT
— NOVE (@nove) October 30, 2021
la diretta integrale di @DestinazioneCop con @FerdinandoC qui: https://t.co/xUOhojTNKo https://t.co/aSiArEIc8j
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) October 30, 2021
In diretta dal @PremioMorrione con @MarinoSinibaldi a moderare l’incontro “Oltre la notte, testimoni del nostro tempo” con @Cecilia_Strada e @NelloScavo qui: https://t.co/g5BJNvdjVg pic.twitter.com/s0VppMxeoZ
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) October 30, 2021
Questa sera alle ore 21.25 su @Nove la seconda parte del documentario “#Casamonica - La resa dei conti”, con la guida di @NelloTro insieme alla squadra di @CarmenVogani, Ram Pace e Simon Apples per @VideaSpA pic.twitter.com/K2aqjoWhZJ
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) October 30, 2021
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