giovedì 7 ottobre 2021

Riforme del post-elezioni, si corre già spediti (speriamo)

275° Domani cartaceo dell’anno con editoriale di Bruni sulla verità nella riforma del catasto dopo quella fiscale e apertura di Preziosi sul nervosismo con bluff di Salvini dopo il disastro nelle elezioni amministrative, con un fotomontaggio da Porta a Porta e in manchette il promo con QR code sul «giornale in digitale dalla sera prima». 

All’interno le 7 brevine su La Giornata e Cuperlo sul ballottaggio nella sua Trieste «per evitare l’ennesimo sequel» proseguono i Fatti, poi con De Luca & Luna sulla «differenza tra Roma e Milano spiegata con gli eletti under 25» (nessuno nella capitale, parecchi nel capoluogo), Faggionato sulle tasse oltre il catasto e (come «Gio. Fag.») su Ferraris che «cambia Fs coi manager di Enel e Olivetti», il vicedirettò Fittipaldi su «Becciu e il pasticcio vaticano», ancora lui in coppia con Tizian su Di Donna e l’uomo dei servizi segreti guidati dal suo ex socio Conte (la solita storiaccia fin troppo italiana), Tornielli sulle chat di Morisi che confermano la sua versione, Merlo sul traffico di influenze «il reato più difficile da dimostrare», per chiudere con le solite due grandi pagine di Bolzoni sui morti di mafia, stavolta la storia dell’11enne Claudio Domino nel 1986 con cui la mafia confessò di esistere e i genitori incredibilmente mai ascoltati da magistrati. 

5 lettere (senza risposte)

e lo sferzante Meletti sulla «criminale sciatteria» e non l’avidità ad aver ucciso sul lavoro la 22enne Luana D’Orazio aprono le Analisi, con Davide Lerner sul memoriale dell’Olocausto a Kiev che divide («Per i critici è solo parte della propaganda di Putin») e Annicchino sul piano europeo contro l’antisemitismo («è vuoto senza azioni concrete»), concludendo la sezione con Da Rold sulla «campagna prussiana di Merkel» di passaggio a Roma, un trafiletto di Redazione sui primi colloqui tedeschi di Scholz per «la coalizione “semaforo”» e De Benedetti sui «ricatti di Mosca» e l’eredità della cancelliera per l’Europa del gasdotto Nord Stream 2. 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Siti sul nostro Paese «che fugge dal Niente tra ossimori e rimozioni» e Cornia sul suo nuovissimo libro La vita in ordine alfabetico nato durante il lockdown.

Sorpresona in ultima pagina: forse per la prima volta in un giornale non satirico, una finta pubblicità dello stampo Taci!, firmata dalla cartoonist Michela Rossi in arte Sonno. In giornata, altri spunti sempre con il nostro amorevole contributo.
alle
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