giovedì 9 dicembre 2021

«Sognavamo un mondo diverso» (cit.)

445° Domani cartaceo e digitale di sempre, con una prima pagina resa un po’ curiosa dall’immagine di due indagati e il documento d’iscrizione nel registro, accanto all’editoriale di Emanuele Felice sul «destino incerto delle politiche espansive» e di corredo all’apertura di Tizian (ieri divenuto di nuovo papà) & Trocchia sui titolari padre e figlio dell’Amaro del Capo per concorso esterno e riciclaggio con la ’ndrangheta (stavolta — proprio in prima — scritta con l’apostrofo che si apre anziché quello che si chiude, al contrario di come lodevolmente Domani fa sempre...), sotto ai tre richiami di un articolo per sezione: Cappon sul futuro di Zaki, Berardi sulla crisi in Portogallo e RAV alias Ventura sul nuovo classico Disney «contro la crisi ambientale». In manchette (e in un terzino di pubblicità interna) sempre il gruppo Mediapason con refuso

All’interno torna La Giornata in 4 news su una sola colonna a proseguire le news, poi Cappon sul futuro incerto di Zaki finalmente libero e Spimpolo sul giuramento del nuovo cancelliere tedesco Scholz, De Benedetti sul bluff della app «che doveva salvarci dai contagi», Casadio su come «I vaccini non possono dare effetti critici a lungo termine» e una pagina d’infografiche del «grande datificatore» Teoldi (per citare il caporedatòr Ferraresi) su come la variante Omicron del virus ha cambiato l’evoluzione della pandemia,

un’altra intervista “classica” (con le domande in neretto) di Preziosi stavolta a Cesare Salvi («Ora sappiamo che la sinistra deve tornare al passato») per chiudere con l’esordio cartaceo del “Cavaliere che ci piace” Marco Omizzolo su come «La sanatoria di Berlusconi ha favorito i clan di Latina». 5 lettere (senza risposte) e Morini sulla strategia internazionale di Putin aprono le Analisi, poi Berardi da Torino sulla crisi politica con cui «il Portogallo ha ritrovato la sua normalità», il ritorno di Aledda & Pasotti sul nuovo contratto per la cultura («Serviva il Covid» è l’amaro ma azzeccato titolo) nella loro inchiesta votata dagli abbonati e finanziata anche dai lettori,

concludendo con Bragantini sui «ritardi tutti politici che impediscono una vera unione economia europea». 

Morando da Trento sul coraggio del sindacalista Guido Rossa (che oggi avrebbe compiuto 87 anni ma è stato ucciso nel 1979 dalle Brigate Rosse) apre la sezione Idee, poi con RAV sul nuovo film animato Encanto

e infine una bella intervista “classica” di Cuperlo sul linguaggio religioso a Gabriella Caramore (per 25 anni curatrice su Radio 3 del programma Uomini e profeti), ritratta a colori da Costantini. 

In ultima pagina il promo di un nuovo DopoDomani inserto di... dopodomani, sabato 11.

Lungo la giornata, altri spunti e il nostro consueto monitoraggio dei giornalisti di Domani sui media.

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