sabato 22 gennaio 2022

«Hasta la vista, baby» (spoiler: non è Terminator)

Nuova prima pagina quasi interamente dedicata al solo argomento alla ribalta: editoriale di Salvatore Vassallo su «Cosa manca per arrivare all’elezione di Draghi» e apertura di Preziosi su Berlusconi ormai rassegnato a ritirare il proprio nome per evitare figuracce (con una bella foto finalmente d’impatto, del murale del misterioso street artist Harry Greb apparso dietro Piazza Navona, purtroppo non specificato dalla didascalia...) nel prosieguo delle trattative, poi tornano in calce i richiami a Ricci su Meloni, Annicchino sugli uiguri e Pacifico su Yanagihara. In manchette, stabile il promo con QR code sul giornale «in digitale dalla sera prima». 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e Sonia Ricci sulla “silenziosa” Meloni proseguono i Fatti, poi Di Giuseppe sull’evitare Draghi del M5s e altri “Versi Quirinali” di Cornaglia dal 2005 su «Pierfurby» (che si capisce subito chi è: spoiler, non è Piersilvio), Merlo sull’avvio dell’anno giudiziario e Penati su Savona alla Consob («ciò che questo capitalismo si è meritato»), Ricciardi sui tagli alle rinnovabili «invece che i sussidi contro l’ambiente» e De Benedetti sulla «saga della tassonomia» in Europa bocciata da esperti e investitori, 2 splendide pagine con l’inchiesta di ben 8 giornalisti sullo «sposare la figlia di Putin cambia la vita» (l’ex marito di Katerina miliardario a 32 anni), vincitrice dello European Press Prize 2021 nella categoria Investigative Reporting e pubblicata in origine su IStories e Occrp, con belle illustrazioni di Natalia Yamshchikova (la ripubblicazione in italiano, immagini comprese, avviene grazie all’ente che assegna il premio, con distribuzione e traduzione curate da VoxEurop),

e infine Da Rold da Milano sugli Stati Uniti che al World Economic Forum «provano a riscrivere la ricetta della crescita» e Cocco sul «war game dell’Alleanza del rancore» nel Golfo di Oman. 

Azzollini sul governo che «ancora una volta non spiega il perché delle sue mosse anti Covid» apre le Analisi,

poi con 3 lettere e Marzano sugli abusi nella chiesa «anzitutto un problema educativo», Annicchino sulla «discriminazione hi-tech verso gli uiguri e l’imbarazzo dell’Onu» 

con Muzio su Trump che «litiga con i trumpiani e non è una buona notizia», di nuovo Penati (alla prima “doppietta” quotidiana) sulla trasformazione possibile di Enel «da utility a Google del Green Deal», per concludere verso il Giorno della Memoria con lo storico Raoul Pupo sulla «linea sottile tra l’uso pubblico e l’abuso politico del passato» con «l’incomparabile paragone tra la Shoah e le Foibe»

Tornano i 2 articoli in 2 pagine per la sezione Idee, con Pacifico sulla scrittura della losangelina-hawaiana Hanya Yanagihara (di cui ha appena tradotto Verso il paradiso) con un’illustrazione di Campagna purtroppo solo sul sito

e Giammei con “Cose da maschi” sulla «coincidenza simbolica che fa vincere i tubi sullo spirito» (rimarcando un piccolo infortunio tipografico in dida...).

In ultima pagina, l’annuncio (già ieri sui social) del nuovo DopoDomani sull’elezione del presidente della Repubblica. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni. e nuovi appuntamenti nella settimana prossima.

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