martedì 18 gennaio 2022

L’impresentabile vuol proprio presentarsi (e figurarsi...)

Riecco i richiami sotto la testata (al diretòr, a un’intervista di Mounk e a una recensione-saggio di Bazzi), per una prima di nuovo pressoché monotematica con un editoriale di Felice su «Come arginare il pericolo della candidatura impresentabile» (inutile dire quale, anche perché lo fa il titolo accanto) e un’altra apertura di Preziosi sulle «tre vie di Letta per fermare Berlusconi», con foto trionfante (diciamo così) del segretario PD mascher(in)ato. In manchette riecco anche il FAI. 

All’interno le 7 news per La Giornata e De Benedetti sulla neo presidente del parlamento europeo Roberta Metsola proseguono i Fatti, poi Di Giuseppe sull’esclusione dei positivi dal voto per il Quirinale e il diretòr sul«l’irrazionalità che può generare l’esito razionale» di Draghi al Colle, Merlo sulla giustizia in crisi con i suoi protagonisti “quirinabili” e (come «Giu. Mer.») la riforma del Csm che aumenta il potere del Consiglio di stato, Faggionato sul “falco” Lindner che gela la Francia sulla riforma del patto di stabilità, quasi una dose di mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, Da Rold da Milano sul World Economic Forum da remoto con l’India di Modi che sfida Xi Jinping, l’esordio di Filippo Ortona da Saint-Quentin (che per Wikipedia è ancora San Quintino) «dove Éric Zemmour tenta il sorpasso su Marine Le Pen» e Cacciola alias Martina dell’Ombra interviene nella querelle «In pandemia gli animali domestici sono meglio dei figli?», per finire con De Monte sul«l’incubo delle navi quarantena» (come dice l’occhiello, «Il lockdown di cui nessuno parla»). 

Azzollini sull’ormai inutile sistema a colori della «pandemia regolatoria» apre le Analisi (e partecipa ad Agorà Extra su Rai 3),

poi con una reale mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, 3 lettere (l’ultima con risposta di Cocco sulla «Possibile avversione verso i cinesi?») e Bolzoni sull’antimafia «nel gorgo di una giustizia troppo frettolosa»,

il ritorno di Cavaglion verso il Giorno della Memoria sulla speranza che «nonostante la sofferenza domina l’abominio», chiudendo con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Yascha Mounk postata in inglese (e in audio) sul suo sito Persuasion 10 giorni fa (ma né sul sito né sul cartaceo di Domani questo è specificato...) a Fiona Hill con trafiletto sul libro There is nothing for you here. 

Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con un estratto dal libro L’editore presuntuoso di Sandro Ferri in uscita domani e Bazzi sul nuovo film America Latina dei fratelli D’Innocenzo che «ci portano negli anfratti rimossi del cuore». 

In ultima pagina, torna il promo con QR code dell’abbonamento digitale e cartaceo insieme. 

Lungo la giornata, altri spunti

e nostre segnalazioni.
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