venerdì 18 febbraio 2022

Guerre e battaglie, reali e mediatiche

Anche oggi sotto la testata i richiami (a Ricci su Draghi, Bolzoni su Milano e Palermo nel 1992, Carzaniga su L’Amica Geniale in tv), poi l’editoriale di Ignazi sull’antipolitica «sempre pronta a esplodere» e l’apertura di De Benedetti sull’Ucraina (con foto sempre un po’ inquietante del ministro Di Maio con l’omologo Lavrov). In manchette torna il promo con QR code del «giornale in digitale dalla sera prima». 

All’interno le 7 brevin eper La Giornata e Preziosi sul primo sì al fine vita proseguono i Fatti, poi con Ricci sui quesiti con troppe ambiguità che hanno fermato i referendum e accanto (come «S. Ric.») sulla maggioranza divisa, Ricciardi sull’immunità parlamentare illustrata (finalmente) da una nuova “panoramica” di Costantini, Merlo su Davigo rinviato a giudizio nei 30 anni da Mani pulite e Di Benedetto sull’inchiesta per ’ndrangheta alle porte di Roma, De Luca & Luna sugli studenti in piazza contro la «scuola-azienda» e un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Trocchia all’ex prefetto e questore ora in pensione Francesco Tagliente su «cosa serve per gestire l’ordine nell’era dei social», Martini sulle autostrade del gruppo Toto che dopo 23 anni tornano allo stato e l’autore satirico Alessio Giannone in arte Pinuccio su «Tutta la verità sul superbonus raccontata da chi lo ha inventato», Faggionato sui debiti dei Mose temuti dalla politica più del suo fallimento e Pagano sullo sviluppo come «anzitutto un problema di uguaglianza», un Diritto di replica dalla Società Iniziative Editoriali del gruppo Athesia dopo l’articolo sull’Alto Adige di Erler (che risponde impeccabile), per chiudere con Bolzoni che dopo il suo pezzo di ieri torna su Montante, Lirio Abbate e i giornalisti in Sicilia

5 lettere (senza risposte) e Cuperlo sulla lingua della politica da ricostruire «sottraendola al codice della comicità» aprono le Analisi, poi con un nuovo fact checking di Casadio sulla misteriosa dottoressa Coetzee e le notizie false sul Covid, ancora Bolzoni sulle storie parallele di corruzione e sangue a Milano e Palermo nel 1992, concludendo con Bragantini sulla finanza sempre meno democratica. 

Di nuovo 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Carzaniga da Milano sulla «folle polemica social sull’età delle altrici dell’Amica geniale» in tv (stavolta giustamente in corsivo nel cartaceo ma non sul sito... più alcune mini-inserzioni di fatto metà di una mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni) e l’introduzione del loro nuovo libro («un autosabotaggio») Trilogia dei fratelli registi Damiano e Fabio D’Innocenzo. 

In ultima pagina il promo con codice QR della newsletter “Mafie”. 

Lungo la giornata, altri spunti

e nostre segnalazioni.

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