martedì 29 marzo 2022

E come previsto, dalla guerra alla crisi alimentare

Si mantiene l’ormai abituale layout, con richiami a Martini su spese militari, Pisauro su flat tax, Lucarelli su Will Smith, poi l’editoriale del capo redatòr Ferraresi sul caso Novaja Gazeta e l’apertura di Ricciardi sui prezzi record dei fertilizzanti. In manchette il promo con QR code del podcast del diretòr “Appunti” (oggi con la SMM Serena Mazzini sul caso Fedez) e il riferimento al supplemento DopoDomani (in edicola a richiesta fino a venerdì) nella sola ultima pagina. 

All’interno La Giornata in 7 news, Holgado su Irpin e Mariupol e “Il bollettino” (occhiello mai così laconico...) di «Y. H. H.» proseguono i Fatti, poi Martini sulla «baruffa all’italiana sulle spese militari chieste dalla Nato», Preziosi sull’Election Day ormai quasi certo il 12 giugno, De Luca sulla «guida a chi chiede cosa» con gran mappa di Teoldi, Pugliese dell’Ispi sul cambio di strategia russa, poi su 2 pagine la versione italiana dell’inchiesta europea dell’IJ4EU sui vaccini scaduti o mai spediti ai Paesi poveri curiosamente firmata da Ludovica Jona (che abitualmente scrive su Il Fattto Quotidiano) con infografiche di Teoldi,

chiudendo con Tizian & Trocchia (che su Instagram fa una sintesi di 3 minuti) sull’incredibile corto circuito sul collaboratore di giustizia che può vedere la figlia solo un’ora alla settimana perché affidata alla madre ancora collusa alla ’ndrangheta. Fontanelli da Milano sul «microprocessore fatto in casa» apre le Analisi, poi 2 lettere (a cui rispondono rispettivamente Signorelli e il diretòr) e Pisauro sull’accordo per la flat tax «difesa di un sistema fiscale balcanizzato», Azzollini su «Cosa succede ai beni congelati agli oligarchi russi amici di Putin»

e Romanelli sui filoputiniani d’Italia («disprezzano la libertà»), concludendo con De Benedetti sulla propaganda elettorale di Orbán: «Il nemico resta Bruxelles e non Putin». 

Carelli sulla guerra mediatica scoperta dal «popolo delle maratone» tv dà il via alle Idee, poi con Lucarelli su Will Smith «maschio alfa» e Marchesi sull’intera cerimonia degli Oscar «come un Sanremo anni Cinquanta», per finire con Piccinini sui trapper «figli di Fabri Fibra divisi fra Gomorra e storytelling»

Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina altri spunti

e nostre segnalazioni. In serata, il diretòr torna a Otto e mezzo su la7 (qui la puntata integrale), così come Francesca De Benedetti a È già domani su Rai News 24 (qui la puntata integrale) e Fabbri a Porta a porta su Rai 1 (qui la puntata integrale).

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