giovedì 24 marzo 2022

Finanziamenti per nuove energie

Impostazione consueta, con richiami alti a Preziosi sull’Anpi, Giro sull’Africa e Ferrero sulla grande tennista che lascia, poi editoriale di Felice sulla risposta federale europea e apertura del diretòr sull’embargo energetico che solo può fermare il ricatto di Putin. In manchette ancora il bel promo con QR code del podcast del diretòr “Appunti” (oggi con Signorelli sui deepfake) e come ieri nessun riferimento al nuovo supplemento a richiesta Scenari disponibile fino a domani, forse perché pare ormai venda più di Domani ed è quasi esaurito... 

All’interno La Giornata in 7 news e Holgado sul contrattacco ucraino e come «Y. H. H.» su “Il bollettino di guerra” (acquistando spazi e puntino finale nel nome e articolo nell’occhiello) proseguono i Fatti, poi con De Luca sulle truppe Nato e Caselli sul dopo-Putin, De Benedetti sull’Europa «lenta sull’energia e retrocede sul clima», ancora Holgado sugli sciacalli della guerra e Rampoldi sulla Bosnia forse prossimo campo di battaglia, Capussela sulla «integrazione diversificata» per favorire l’ingresso ucraino nell’UE, Meletti sulla vendita di armi divenuta «commedia all’italiana» e Merlo sulla commissione Giustizia al Senato che «congela i provvedimenti», finendo con Preziosi sull’Anpi che «cerca i nuovi partigiani e litiga sulle armi in Ucraina». 

2 lettere (la prima di Ardeni, docente universitario a Bologna e collaboratore di Domani, lunga una colonna e mezza) e Salvatore Vassallo sul caso Orsini e più in generale la guerra che genera complotti ma «fa luce su alcuni punti fermi» aprono le Analisi, poi con Giro sulla sua amata Africa «grande sconfitta nella battaglia del grano ucraino», la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, il politologo Alessandro Colombo (gratificato di un trafiletto biografico come ormai smesso dallo scorso Ferragosto dopo 115 volte nel primo anno di Domani, eccezion fatta per uno sporadico ritorno il 20 novembre) sull’Europa «relegata ai margini del nuovo disordine mondiale» (anche se ne potrebbe discutere...), Azzollini sulla sicurezza dei dati in tempo di guerra (con il caso dell’antivirus russo Kaspersky), Ponti sugli errori delle privatizzazioni che stiamo ripetendo e infine Mario Ricciardi sulla democrazia «che ha realizzato l’ordine dell’egoismo scordando l’eguaglianza» citato anche su Radio 3 e traccia dell’incontro in programma nel weekend alla Nuvola di Roma per la rassegna “Disuguaglianze e democrazia” organizzata dal Mulino.

Per le Idee tornano 2 articoli in 2 pagine: Ferrero sulla grande tennista 25enne Ashleigh Barty che «lascia da persona libera» (citato anche sulla rassegna stampa Morning de Il Post) e Guglieri sull’ossessione degli intellettuali «di fronte al male della catastrofe» dal terremoto di Lisbona del 1755 a oggi. 

In ultima pagina, il lancio del prossimo DopoDomani, supplemento in edicola da domani (e come sempre per gli abbonati da stasera).

Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina altri spunti e nostre segnalazioni.

In serata Carlo De Benedetti torna a Otto e mezzo su la7 (qui la puntata integrale)

e poi Lucarelli a Piazza pulita a seguire (qui la puntata integrale).

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