All’interno La Giornata in 7 news e De Luca su von der Leyen a Kiev con “Il bollettino di guerra” della Redazione proseguono i Fatti, poi con Da Rold da Milano sull’Onu che «cerca di rimediare alla sua impotenza con Mosca», Cocco su Pelosi che non va a Taiwan perché positiva ma che ovviamente fa infuriare la Cina e ancora il diretòr sulla questione dei condizionatori contro Putin «presa sul serio», Malan da Milano sugli incentivi alle auto che «fermano la transizione verde», la seconda puntata di Casadio su cosa stavano cercando gli scienziati russi a Bergamo, Merlo sulla nomina di Marcello Viola “papa straniero” alla procura di Milano e Trocchia sulla donna a Caltanissetta ennesima «vittima della violenza e del sistema», chiudendo con Tizian sulla condanna dei Carabinieri per il depistaggio sul caso Cucchi e il garante nazionale dei detenuti Mauro Palma sul Covid che ha mostrato «un altro modo di pensare il carcere».
Penati sul «futuro tra inflazione e recessione» e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni aprono le Analisi, poi con 3 lettere (senza risposte) e Alfredo Roma su come cambia l’economia italiana di fronte alla guerra, De Benedetti da Pudapest sull’offensiva culturale di Orbán «dal suo avamposto illiberale»,
Lacetera per “l’inchiesta di Domani lunga un un anno” sul doppio effetto di guerra e pandemia sulle disuguaglianzeAnche oggi @FrancesDiBi scrive di #Ungheria con un articolo analitico molto prezioso. Con Davide Assael, e non solo, @AssLechLecha è attenta al fenomeno ungherese dal suo inizio. Giustamente ricordato il fondamentale libro di @stefanobottoni1 https://t.co/KXjkgeQBRu
— LechLechà (@AssLechLecha) April 8, 2022
Sia la pandemia di #COVID, sia il conflitto in #Ucraina, rischiano di aumentare ulteriormente le disuguaglianze all’interno dei paesi e fra nord e sud del mondo.
— Nicola Lacetera (@NicoLacetera) April 7, 2022
L'ingiustizia sociale minaccia la fiducia nel capitalismo democratico, che forse e’ proprio quello a cui Putin aspira pic.twitter.com/jXbYUI2a1f
e infine Morando da Trento su «Mandanti, depistaggi ed eversione» per la strage di Bologna di cui la condanna di Bellini «è solo l’inizio».
Un raro articolo unico per le Idee, con Piersanti sull’ideologia che si dissolve nel gran libro Stalingrado di Vasilij Grossman appena tradotto da Adelphi.
«La potenza dei grandi romanzi sta però nella capacità di raccontare i cambiamenti. Che diventeranno sconvolgenti nel secondo, e ben più tormentato, volume, cioè in "Vita e destino"».
— Adelphi Edizioni (@adelphiedizioni) April 8, 2022
Su @DomaniGiornale, un articolo di Claudio Piersanti sulla dilogia di Grossman (per abbonati). https://t.co/ulG5t8lfvJ
Allegato a richiesta, dopo due settimane riecco il 30° DopoDomani cartaceo e digitale (dei 37 finora realizzati, anche se dopo i primi esperimenti... saltuari sotto la testata si dice “Speciale 34”), sul tema «Il limite» e il quinto tutto a fumetti, per la terza volta curato da Michela Rossi in arte Sonno e naturalmente con copertina disegnata (non si sa da chi, non essendo nemmeno indicato...) con i nomi degli autori almeno in ordine alfabetico, ancora l’assenza di un sommario ma soprattutto la fastidiosissima mancanza delle indicazioni degli autori di alcune opere, rintracciabili soltanto dalla loro firma... a parte la maggioranza delle pagine in anteprima dal Baba Jaga Fest “Storie e disegni dall’Europa Orientale” che si tiene alle Industrie Fluviali di Roma da oggi a domenica (il che lo rende ancora più incomprensibile: a maggior ragione, che senso ha non indicare gli autori in calce anche alle altre pagine? Mistero...). Una costanza che troviamo imbarazzante perché trasmette una sensazione di sciatteria, che non è certamente effettiva (tanto più per la lodevole iniziativa su Instagram di dettagliarne gli autori) anche se purtroppo lo sembra, ma tant’è.
All’interno ecco quindi 10 autori in storie in ordine cronologico di Simone Angelini, Ritardo (alias Giulia Cellino) e in anteprima la lituana Akvile Magicdust, Andrea De Franco, Eliana Albertini, Aleksandar Zograf (il serbo Saša Rakezić) e la bulgara Kalina Muhova, quindi Valerio Bindi, la stessa Sonno e Fumettisottovuoto (all’anagrafe Federica Del Proposto), con un’ultima pagina che permette di godere del disegno di Tullio Pericoli del 1995 fin dall’inizio usato come logo del podcast “Appunti”.
Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina altri spunti e segnalazioni.Da oggi per una settimana 5° supplemento #DopoDomani tutto a fumetti, ancora curato da @SonnoSonnoSonno e con tavole in anteprima dal #BabaJagaFest dall’8 all’11 aprile alle Industrie Fluviali di Roma pic.twitter.com/2U4qiGebPN
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) April 8, 2022
Domani nuovo numero di Areale, newsletter sul clima che scrivo per @DomaniGiornale. Parliamo di
— Ferdinando Cotugno (@FerdinandoC) April 8, 2022
📍 Eco-ansia e antidoti.
📍(ovviamente) Rapporto IPCC, con approccio costruttivo.
📍Chi ha cercato di indebolirlo.
📍Il bel libro di @UnghereseG sulla plastica nelle acque d'Italia. pic.twitter.com/bVJwfU03oJ
https://t.co/HBA3EZCye3 Tanti spunti di riflessione nell'intervista che ho fatto alla Prof.ssa @Mara_Morini, che ringrazio.
— Emiliano Caliendo (@caliendo_emi) April 8, 2022
Ci sono opinionisti (dell'ultima ora) e poi gli esperti. Ascoltarli e leggerli non sarebbe male. Almeno per riflettere. Un anno fa su @DomaniGiornale @StefanoFeltri #ucrainarussiawar pic.twitter.com/8ZWzhBdwCt
— Mara Morini (@Mara_Morini) April 8, 2022
“Abbiamo un giornalismo di qualità per le élite e un giornalismo spazzatura per tutti gli altri. I rischi sociali che ne seguono sono ovvi. Dobbiamo ripensare il giornalismo come bene pubblico” – Dan Gilmour a #ijf22 pic.twitter.com/Nytye2bb69
— Andrea Daniele Signo (@signorelli82) April 8, 2022
Scelte di campo. pic.twitter.com/JY6nX7jR0y
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) April 8, 2022
Dall'inizio della guerra in Ucraina Teheran si è schierata con la Russia, incolpando la Nato della reazione di Mosca, eppure l'Iran potrebbe presto entrare in conflitto con il Cremlino. Perché? Lo spiega Dario Fabbri in #NoveMinuti. Qui https://t.co/EaXNXpMCmo pic.twitter.com/ZSW3kY5Y5W
— Rai Radio3 (@Radio3tweet) April 8, 2022
L'analisi di @dlfabbri sullo scambio di accuse tra Russia e Ucraina per la strage alla stazione di #Kramatorsk: "Azione Russa o errore Ucraino? Più probabile un'azione russa" #UkraineRussiaWar #Ukrainehttps://t.co/x2t3W3GqzI
— Tg La7 (@TgLa7) April 8, 2022
Perché Lega e Forza Italia bloccano la riforma fiscale? Mentre tutti guardano all'Ucraina, la politica italiana si paralizza sul dossier più delicato.
— Domani (@DomaniGiornale) April 8, 2022
Nel #podcast #Appunti, @StefanoFeltri ne parla con @marattin, presidente commissione FInanze Camerahttps://t.co/7dPQnK4wOT pic.twitter.com/YQ7tBDuHV1
Dall'inizio della guerra in Ucraina Teheran si è schierata con la Russia, incolpando la Nato della reazione di Mosca, eppure l'Iran potrebbe presto entrare in conflitto con il Cremlino. Perché? Lo spiega Dario Fabbri in #NoveMinuti. Qui https://t.co/EaXNXpMCmo pic.twitter.com/ZSW3kY5Y5W
— Rai Radio3 (@Radio3tweet) April 8, 2022
Al @ilPolodel900 @dlfabbri ci racconta “Scenari”, l’inserto di geopolitica di @DomaniGiornale con @lorepregliasco, anche in streaming qui: https://t.co/DJiYnalQS0 pic.twitter.com/yxIO8SDRYg
— Fondazione Circolo dei lettori (@CircoloLettori) April 8, 2022
45° #SpecialeTGla7 quotidiano consecutivo sulla guerra in #Ucraina con le analisi in studio di @DLFabbri, curatore del mensile #Scenari supplemento di @DomaniGiornale, in edicola fino a oggi come dossier speciale da 48 pagine, qui la diretta: https://t.co/Jk2XZI1dtb pic.twitter.com/Ng7uQdoQOE
— PazzoPerDomani (@PazzoPerDomani) April 8, 2022
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