venerdì 10 giugno 2022

Uno “Scenari” sull’Europa (con rialzo dei tassi)

Richiami a Ricciardi, Follini e Cole, editoriale di Ignazi su «Quanto ci sta cambiando davvero questa guerra» e apertura di Seminerio sulla «fine di un’epoca per la Bce» e «L’inizio dei problemi per l’Italia» (con nel sommarietto «spread» scritto senza R...). In manchette ancora il promo con QR del podcast del diretòr “Appunti” (ieri ripreso con l’ambasciatore Stefano Pontecorvo), mentre continua l’assenza di segnalazioni cartacee del supplemento mensile a richiesta Finzioni (32 pagine in edicola da metà mese per quattro settimane) e del supplemento mensile DopoDomani a fumetti, a consueto vantaggio in ultima pagina del nuovo supplemento Scenari in edicola da oggi (20 pagine in edicola ogni venerdì per una settimana). E con tutti questi supplementi, si continua a non capisce perché non indicarli ogni giorno anche sul cartaceo... 

All’interno le 7 brevine per La Giornata e De Luca sui tre combattenti stranieri in Ucraina condannati a morte dai separatisti filorussi proseguono i Fatti, poi con Ricciardi sulle auto a benzina e Diesel (l’UE le blocca, l’Italia le incentiva) e De Benedetti su von der Leyen che «tradita dal Ppe non cede sulla svolta verde», Tizian su come Toti paga la campagna del sindaco Bucci e “Weilai” di Cocco sul «quinto golden power di Draghi contro la Cina»,

Trocchia sugli indagati per le violenze in carcere che continuano a lavorare e «Giu. Me.» sui processi di Salvini, a fronte di Merlo sui sogni di Forza Italia a Monza e ancora «Giu. Me» sul quesito del referendum per la separazione delle carriere giudiziarie: Merlo uguaglia così la sua tripletta di 7 mesi fa esatti, “rispondendo” a stretto giro alla collega De Benedetti che lo scorso 29 maggio si era ripetuta dal 24 settembre 2021 pur non eguagliando il poker di Trocchia del 10 settembre 2021. 

Il (sospirato, almeno da noi) ritorno di una doppia pagina del Trentino precede l’avvio delle Analisi,

poi con 3 lettere (senza risposta) e il diretòr sul «tempo che Draghi e la Bce hanno regalato ai partiti sta finendo» (con foto curiosa di Lagarde), Follini sull’Italia non più Paese per centristi («Ma la politica ha bisogno di equilibrio») e infine Giro sulla Siria che «si avvita nelle lotte tribali in attesa dell’invasione della Turchia».

Sinisi apre le Idee rispondendo a Siti sull’autofiction dopo il suo intervento all’Istituto Italiano di Cultura a New York (pubblicato su Domani) e a quasi trent’anni dal caso Scuola di nudo, poi l’intervento di Teju Cole nel catalogo Realismo infinito della mostra su Giovanni Chiaramonte che apre oggi ad Astino (BG), chiudendo con un’intervista “classica” (con le domande in neretto) di Fiore al curatore Corrado Benigni. 

Allegato a richiesta per una settimana da oggi a 2,50 euro (confermando la grafica con la testata madre Domani e i 3 richiami come il quotidiano, ancora in calce: ad Amendola, Dumoulin e Parsi), l’11° supplemento Scenari “mensile per ora solo nel nome” (a cui si aggiungono la ristampa aggiornata del primo e un Dossier che in pratica raccoglieva i primi due, anche se per l’errore del doppio n.5 viene indicato con il n.10...), ancora settimanale seppur sempre indicato come «mensile» (curato dal caporedatòr Ferraresi, anche stavolta senza l’editorialista principe Fabbri) su “Lo stato dell’Unione” (gran titolo, che scommettiamo sia del curatore: come disse una volta il diretòr, «le cose raffinate sono sempre di Mattia»), con in quarta di copertina né una foto a tutta pagina né le consuete infografiche («I dati di Scenari») ma il promo del supplemento DopoDomani a fumetti. 

All’interno articoli tutti inediti (ognuno con i brevi trafiletti biografici degli autori) di Pirozzi, il sottosegretario Vincenzo Amendola, gli analisit Manlio Graziano e Teresa Coratella, il ricercatore Matteo Mazziotti di Celsio, Marie Dumoulin dell’Efcr (in inglese sul portale 2 settimane fa), Strazzari, un estratto dal saggio The geopolitics of technology di Julian Ringhof & José Ignacio Torreblanca (in inglese sul portale dell’Efcr 3 settimane fa), RAV alias Ventura con lo storico Federico D’Onofrio, un estratto da Titanic di Vittorio Emanuele Parsi e infine il ricercatore Francesco Stuffer, concludendo con «I dati di Scenari» e i sempre apprezzati suggerimenti «Per capire» con l’indicazione di tre libri, un podcast e due serie tv, più 3 mappe di Mazzali e una di ben 2 pagine del collega Mannucci (anche se un tweet ufficiale la attribuisce per errore al primo).

Lungo la giornata, altri spunti e nostre segnalazioni.
alle
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