mercoledì 17 agosto 2022

Si riprende nella (quasi) normalità

Ripresa post-ferragostana per il 225° Domani dell’anno (e 690° di sempre) con le “canoniche” 16 pagine e la prima pagina “mossa”, aperta dal promesso editoriale del diretòr sull’inizio delle proposte di programma per chi vorrà farsene carico a «riempire il vuoto di idee», apertura in coppia De Luca & Merlo sulla guerra dei seggi che «spacca il PD» e una fotonotizia (purtroppo bordata in rosso) con foto di Meloni & Letta per proposte di Zanchini per «Case popolari e “verdi” al posto del Superbonus». In manchette il countdown al voto (ormai poco più di un mese) e il promo del supplemento Cibo, con l’abituale e incomprensibile silenzio cartaceo su tutti gli altri. 

All’interno “Forse non tutti sanno che” e Iannaccone sulla «meglio gioventù del PD» proseguono i Fatti, poi con Merlo sulle “parlamentarie” del M5s e Di Giuseppe sul caso Colucci amico di Conte che prese in giro Mattarella, una reportage esclusivo di Trocchia sulle violenze degli agenti di custodia nel carcere di Modena a marzo 2020 con eloquente illustrazione di Costantini

e da Zanchini le proposte per “Unire ambiente e giustizia sociale” (occhiello autoesplicativo) che apre le 10 raccolte per “Il programma di Domani” con bella immagine-logo di Campagna e un trafiletto quadripartito su “Il problema”, “Cosa proponiamo”, “Quanto costa” (aspetto che non sempre tutti considerano...) e “Impatto atteso”, per finire con La Giornata in 7 news e De Benedetti sulla destra polacca «alleata di Meloni» che «mette le armi in mano ai bambini».

Dopo le 4 pagine del Capitolo 3 del fumetto inedito “La volontà, l’istinto e l’abilità dei nostri sensi” di Sonno (senza testatina), Da Rold da Milano sulle bombe in Crimea e alla base del gruppo Wagner come «strategia anti Putin di Kiev» apre le Analisi, poi con doppia razione (su 2 righe) della mini-sezione Enti Pubblici e Isitituzioni, 4 lettere (senza risposte) e Merloni sul presidenzialismo «Sacro Graal del populismo illiberale» (definizione azzeccata), concludendo con Martini sulla «missione quasi impossibile di recuperare soldi dall’ex Alitalia»

Come accaduto rarissime volte (una trentina scarsa in due anni) un solo articolo per le Idee, grazie a Gaspari su Odette de Crécy «vera diva del romanzo di Proust» (la Recherche, ovviamente... che tutti citano ma nessuno legge, in genere: ovviamente non è questo il caso). 

Lungo la giornata, oltre alla diretta sulla politica italiana altri spunti e segnalazioni.

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