giovedì 5 gennaio 2023

Delitti di tutti i giorni e reati mai commessi

Nuovo editoriale di Zuolo per la politica sul clima e apertura di Di Giuseppe sugli attivisti accusati di «un reato che non hanno commesso», con una fotonotizia (non bordata di rosso per la prima volta dal 21 dicembre) di Iannaccone sul 2‰ al M5s, richiami in calce a Casadio, diretòr e D’Angelo, più l’usuale manchette di QR code aggiornamenti e promo abbonamento. 

All’interno La Giornata prosegue i Fatti in 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” (sempre con inguardabile sottotestatina centrata tra le due colonne, quella di destra sempre senza il filetto e meno fastidiosa...) inframezzate da De Luca sui migranti in Svezia e «D.M.D.» (tornato con i puntini, nonostante un vecchio tweet spiritoso sulla nosrta e sua preferenza per «DMD»...) sulla Russia contro l’Italia, poi con Iannaccone sul M5s e Merlo sullo spin doctor di Moratti, di fronte ancora a Merlo (curiosamente a nome intero...) e Labate sull’obbligo di «Prendere sul serio la minaccia Meloni», Casadio sulle pericolose idee meloniane sul Covid (con trafiletto sulla variante USA Kraken) e Cocco sull’emergenza nascosta dalla Cina «dietro gli slogan», concludendo con Azzollini sul machete di Crosetto per i dirigenti ma non i burocrati e di nuovo Iannaccone sullo spoils system del governo. 

Giammaria sull’identità di Cortina «diversa da quella sognata da Santanché» apre le Analisi accanto al vicedirettò Fittipaldi sull’impostura di Conte ben «oltre le vacanze» (scatenando il solito Calenda), poi con 5 pareri di lettori sull’editoriale del diretòr sulla vernice al Senato e l’intervento della scrittrice Caterina Orsenigo sul partito ambientalista ma anche di attivisti, 4 lettere (l’ultima con Di Giuseppe a rispondere) e il diretòr con illustrazione di Gaia Tripodi sul doppio supplemento DopoDomani da domattina in edicola (e già stasera online per gli abbonati) ancora in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti a Bologna, concludendo con uno stralcio del discorso di David Maria Sassoli a Marzabotto nel 2019, dal volume La saggezza e l’audacia (con trafiletto ad hoc) da oggi in libreria. 

Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con la divina Marchesi sui registi che «scrivono requiem per il cinema che scompare» e “La stroncatura” di D’Angelo su Cosa c’è di là (senza un iniziale Che nel titolo..) di Enzo Bianchi. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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