mercoledì 22 febbraio 2023

Guerra fredda e maggioranza bollente, ancora

Richiami alti a Damilano, Muzio e Nori, editoriale di Pasquino sulle «inafferabili condizioni per la fine del conflitto», nuova apertura di De Benedetti su Meloni a Kiev con Zelensky che la gela «attaccando Berlusconi», fotonotizia (rossobordata) di Morini sul discorso con «i pilastri della Guerra fredda di Putin»... e dopo diversi mesi un’altra manchette senza sovracoperta completamente vuota! Una scelta strana (uno spreco, in realtà: peggio del Meteo fino allo scorso luglio), che ci lascia interdetti... ma tant’è. 

All’interno La Giornata in 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” proseguono i Fatti (sempre con inguardabile sottotestatina centrata tra le due colonne e fra quelle a destra il ritorno del filetto che quando non c’era rendeva meno fastidiosa la seconda...) inframezzate da Morini sul discorso di Putin e Faggionato su superbonus, poi con Cotugno sulla siccità «ormai strutturale» (citato anche nel podcast “Morning” de Il Post) e “Areale” come «Fe. Co.», Trocchia sulle indagini nel «regno di Calderone» con un trafiletto di Redazione (curiosamente con l’inutile indicazione della sede a Roma...) su Enpaia, Tourn da Torino che prosegue l’inchiesta sostenuta dai lettori sulla «resa dei conti su Rupnik» che «non è mai fino al fondo» e Tedeschi da Milano sui progetti agricoli in zone contaminate da metalli pesanti, concludendo con Attanasio sulla «memoria offesa» dell’ambasciatore suo omonimo ucciso 2 anni fa «con due anni di indagini inutili».

2 pagine di Damilano (oggi in streaming con l’Università di Urbino) in una «Guida per elettori perplessi» apre le Analisi, poi con 5 lettere (senza risposte) e Pellegrino sul «peso politico» delle condotte immorali di Berlusconi, Azzollini sui «Mancati introiti e sanzioni UE» con cui gli italiani pagheranno i favori ai balneari e Petrillo sul “calvario quotidiano” (occhiello dixit) a partire da una vicenda kafkiana capitatagli con Vodafone (con una didascalia che si è persa una congiunzione “e” dalla frase...), Muzio da Milano sulla «crociata di Vivek Ramaswamy contro la macchina del potere woke» (in corsivo nel titolo) con la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, per finire con l’analista Alfonso Scarano su chi guadagna dalle modifiche al superbonus. 

Ancora 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con un estratto da Vi avverto che vivo per l’ultima volta di Paolo Nori sulla poetessa russa nata Anna Achmatova in Ucraina (ritratta dal sommo Pericoli nel 1992, anche se il credito cita il copyright del 2009)

e De Bernardis sull’egemonia culturale di destra «come l’anello di Sauron». 

In ultima pagina, torna il programma del weekend lungo a Pesaro per Scenari

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni

e, oltre a Giro in studio e Morini collegata ad Agorà su Rai 3 (qui la puntata integrale), è uscito un altro pezzo su Italia Oggi dedicato a Domani.

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