venerdì 10 febbraio 2023

La resa fiscale e altre cosucce da niente

40° Domani dell’anno, con richiami alti a Preziosi, Guerra e Bazzi, editoriale di Bragantini sulla «resa fiscale del governo» (una vergogna fin troppo annunciata), apertura ancora di Merlo su Nordio lasciato solo a decidere su Cospito (altra conclusione non così impensabile) e il vicedirettò Fittipaldi sulle «Case scontate anche per i figli del leader del sidacato Uil»), con l’abituale manchette di QR code aggiornamenti e promo di Scenari

All’interno La Giornata prosegue i Fatti in 2 mezze pagine esterne “Italia” e “Mondo” (sempre con inguardabile sottotestatina centrata tra le due colonne, nonché l’incomprensibile assenza di filetto fra quelle a destra che pur la rende meno fastidiosa...) inframezzate dal diretòr sull’Italia «diventata un problema per Bruxelles e Kiev» e De Benedetti su Meloni che «ha perso in fretta il suo capitale politico in Europa», poi con Giro sul terremoto che «può cambiare i rapporti fra Turchia e Siria» e Poti sull’oscuramento di Twitter «solo un assaggio», Cocco sulle versioni incompatibili tra USA e Cina «sullo stato della nuova Guerra fredda» e ancora Poti (senza le sole iniziali pur nella pagina di fronte) sulla “flotta di palloni spia”, Fittipaldi sull’inchiesta delle case scontate (e le minacce del direttore di Enpaia perché “Domani rimuova l’inchiesta o voglio mille euro al giorno”, come segnalato nell’occhiello!), Tizian su «Cliniche, mattoni e giornali» di Angelucci per il candidato Rocca nel Lazio, finendo con un’altra doppia intervista di Preziosi (anche lei entrambe le volte con nome e cognome completi) ad Alessio D’Amato e Pierfrancesco Majorino sulle elezioni regionali.

6 lettere (senza risposte) e le rimostranze del sempre pacato Raimo sulla «propaganda di destra» perfino a Rai 3 «su foibe e fascisti buoni» aprono le Analisi, poi con lo storico Raoul Pupo sul far «interagire memoria e spirito critico» unica via contro gli stereotipi, l’esperta Maria Cecilia Guerra sull’inganno del “concordato preventivo” che è un «legalizzare l’evasione» e Iannaccone sulla mancata «nomina del manager sostenuto da Salvini e Rixi», una pagina di Genna su «L’èra della riluttanza» in anteprima (con trafiletto ad hoc) del nuovo supplemento mensile Politica curato da Damilano in edicola da domattina (e come sempre già stasera per gli abbonati) segnalato anche da Radio 3,

per finire con un importante articolo di De Luca sul conflitto in Etiopia pressoché ignorato dai media

Un unico articolo di un’unica pagina per le Idee, — circostanza più unica che rara — in una settimana inevitabilmente molto attiva sul sito e su Instagram per Sanremo (che noi di PPD su Twitter segnaliamo molto blandamente), con Bazzi sul caso emblematico di Paola e Chiara (donne e pop, quindi semi-ridicolizzate dall’Italia maschilista eppure riemerse e premiate dall’affetto del pubblico). 

In ultima pagina, il programma pressoché completo della 3 giorni a Pesaro per Scenari.

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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