giovedì 4 maggio 2023

Il commissario (ma non è Sordi), l’Europa e il drone

945° Domani dall’esordio, con richiami in taglio alto a Di Giuseppe, Riva e Peretti, editoriale di Bragantini sull’Europa «nano politico» anche per molte colpe italiane, apertura di Trocchia sul fosco commissario migranti Valenti, fotonotizia di Sollazzo sui misteri del drone esploso al Cremlino, poi manchette di QR code aggiornamenti e promo del nuovo Scenari

All’interno Azzollini sul caos nello stato di emergenza migranti prosegue i Fatti, poi con Iannaccone sui decreti contro di loro e Merlo su Salvini «poliziotto buono» che invita i sindacati, la mezza pagina esterna “Italia” (con sottotestatina centrata tra le due colonne, di nuovo funestate dal filetto e pure esageratamente spesso...) accanto a Preziosi sulle «tarantelle» per cacciare Fuortes dalla Rai, De Luca su Schlein in piazza ma «in salita» nelle città e l’esordio di Simone Olivelli da Catania su un’imbarazzante indagine in Fd’I, lo storico Maurizio Ridolfi in un ragionamento non banale (al contrario della fuffa a tonnellate di questi giorni) sull’abbigliamento in politica e Zuolo su «l’immagine glamour di Schlein» (con nella dida la solita parola troppo lunga per stare nella gabbia editoriale e quindi va capo senza trattino...), Cotugno da Milano sul maltempo in Romagna e Penati sulla rivoluzione snobbata dell’auto elettrica, la mezza pagina “Mondo” esterna (sottotestatina centrata e senza filetto, a cui la prima incredibilmente sembra rifiutare di uniformarsi...) e Sollazzo sul drone al Cremlino, e infine un’intervista “classica” (con le domande in neretto) della madrelingua Di Giuseppe a Martin Schulz, a Roma per un incontro peraltro moderato dal fondatòr.

4 lettere (senza risposte) e Assael di LechLechà durissimo su Netanyahu («tradisce la diaspora e indebolisce la nazione ebraica») avvia le Analisi, poi con Da Rold da Milano sulla linea anti occidentale della Turchia al di là delle elezioni e De Benedetti sull’informare «atto di resistenza», Gigi Riva sul decreto Lavoro che «tradisce anche la dottrina della destra sociale» e Petrillo sulla legge per le lobby «indispensabile per la democrazia»,

chiudendo con Bianchi sui «Tre ingredienti per il contrasto al cambiamento climatico». 

L’immunologa Antonella Viola sul suo nuovo libro La via dell’equilibrio sulla longevità delle donne apre la sezione Idee, poi conclusa dal ricercatore Luca Peretti sui film di Ken Loach

e una colonna satirica di Cornia sul nome di battesimo di Mussolini. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

In serata, il direttò torna a Piazza pulita su la7 (qui la puntata integrale).

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