sabato 1 luglio 2023

“Fumetti” per provare a distrarsi ragionando sull’IA

In prima pagina editoriale di Giro, apertura ancora (come ieri e pure l’altro ieri: a memoria, forse un record per Domani) di Di Giuseppe, fotonotizia di Preziosi, richiami in calce a Ricciardi, Serughetti (stanotte ospite all’ultima TG3 Linea Notte) e Kitamura, manchette con inserzione per il 5‰ a Emergency. 

All’interno le colonne “Italia” (con testatina La Giornata e solito maledetto filetto, pure bello grosso...) e De Luca proseguono i Fatti, poi Iannaccone e Assael, intervista “classica” (con domande in neretto) di Preziosi a Maurizio Landini della CGIL e Ricciardi, un’inchiesta di Marconi, Tizian & Trocchia sopra una doppia razione (2 righe) della mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni, le colonne “Mondo” (senza filetto ma quindi disomogenee alle altre...) e Muzio da Milano, Peloso e Morini, chiudendo con Colonna da Parigi e Riva sulla Francia senza più egalité (in corsivo nel titolo). 

Jana Puglierin dell’Ecfr accanto all’incongrua “Faccio cose, vedo gente a Milano” di Venezia dà il via alle Analisi, poi 4 lettere (senza risposte) di fianco a Serughetti e infine Giorgio Burreddu da Bergamo con trafiletto sul Tour de France. 

“Cose da maschi” di Giammei illustrato da Falzone apre le Idee, poi con lo storico Alessandro Vanoli e un inedito di Katie Kitamura letto ieri a Capri al festival Le Conversazioni (con un’inusuale ma apprezzata breve biografia dell’autrice in calce). 

In ultima pagina, il promo con il QR code del nuovissimo Fumetti. 

Allegato a richiesta, è infatti disponibile il 12° supplemento mensile Fumetti, 20 pagine a 2,50 euro emancipatesi dal cappello DopoDomani (anche se indicato come “Speciale 53”... ) sempre curate da Michela Rossi in arte Sonno, con storie a tema su «Chi ha paura dell’AI?». 

All’interno l’impostazione vede (dopo la recensione in apertura – stavolta affidata allo «scrittore e artista» Francesco D’Isa – e la colonna di Giliberti) altri 13 autori compiutamente indicati nel dettagliatissimo sommario completo di biografie sotto una manciata di righe che spiega il tema: oltre alla copertina della stessa Sonno (la più brutta di sempre, va detto), si susseguono i 4 soci fondatori di GigaCiao (Giacomo “Keison” Bevilacqua, Davide “Dado” Caporali, Frafforg alias Francesca Presentini e Sio che all’anagrafe fa Simone Albrigi, sebbene non indicato...), Michele Peroncini, Eugenia Erba, Giorgia Rachel Donnan, Chiara Cesalli, Gloria Goderecci, Federico Manzone, Maria Giulia Chistolini, Anna Dietzel e Masoto (nome d’arte di non si sa chi...). 

In ultima pagina, il promo con il codice QR del supplemento Cibo. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni.

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