domenica 28 luglio 2024

Il solito governo, manovra difficile e già troppe liti

1390° Domani dall’esordio, con incipit-anteprima degli editoriali di Castellani sul «malinteso delle destre sulla linea di Trump» e di Saraceno sulla Germania «e la falsa virtù della frugalità», apertura tornata in taglio alto di Iannaccone sulla «lunga estate calda di Meloni», fotonotizia di Da Rold sui «colloqui per la pace preparati con i raid», richiami in calce a Malagutti su «la nuova rotta di Aponte», Pezzali sul «valore del tempo nella democrazia», Giardini sulla «cerimonia rivoluzionaria ai Giochi» per aprire le Olimpiadi, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno «Ste. Ian.» e “L’editoriale” di Castellani aprono i Fatti, poi Iannaccone, Malagutti da Milano, Pennelli da Padova, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Da Rold da Milano, Bosco di fianco a Simone Matteis da Torino, per finire con Daniel Peyronel da Échassières in Francia. 

Il “Diario europeo” di Saraceno apre le Analisi, poi 3 lettere (senza risposte) accanto al “Cannocchiale” (purtroppo ancora senza articolo...) di Risso, il festivo Vian, chiudendo con “Soldi e sentimento” della sempre twittarolissima Pezzali sopra a Conversazione con l’alieno di Sonno. 

La pagina degli editor con Pilotti e “La classifica dei libri” commentata da Cottafavi sopra all’immagine-logo di Campagna dà il via alle Idee, poi con Burreddu e Giardini (senza indicazioni geografiche), con in conclusione Capizzi e Bellutti (insieme a 6 “frammenti parigini” di foto e dida per gli appuntamenti olimpici di oggi).

In ultima pagina anche oggi opportuno promo con QR code (sempre seppur al posto di un inserzionista...) del nuovo supplemento mensile Cibo da ieri in edicola. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).

In serata, Urbinati torna a In onda su la7 (qui la puntata integrale).


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