venerdì 26 luglio 2024

Meloni ritira la querela a “Domani”

200° Domani dell’anno, con incipit-anteprima degli editoriali di Penati sulla crisi tedesca (con un lugubre «è strutturale e affosserà anche l’Italia») e di Monaco sul «vedere la mano del corsaro Renzi», apertura ancora in taglio alto di Grandi, Iannaccone, Malagutti e Preziosi sull’ipotesi di retromarcia per il premierato, fotonotizia di Tizian sul «naufragio fantasma», i richiami in calce a Cotugno sul «senso di Harris per l’ambiente», Simone su «che cosa viene dopo la disillusione» perché «qualcosa si è rotto nelle democrazie», Giardini sul «mistero del tedoforo» alle Olimpiadi, più la doppia manchette con l’inserzione della Fondazione TOG presieduta dall’editore. 

All’interno Iannaccone e «Ste. Ian.» aprono i Fatti, poi Preziosi e “Il commento” di Grandi, Malan da Milano e “L’editoriale” interno di Penati, Riera e Di Giuseppe, Tizian e Ikonomu, le colonne “Italia e Mondo” accanto a Muzio da Milano, Cotugno da Milano e Holgado, per finire con De Benedetti e Pellegrino. 

Simone e la mini-sezione Enti Pubblici e Istituzioni aprono le Analisi, poi chiuse da 3 lettere (senza risposte) accanto all’altro editoriale interno di Monaco. 

Ciro De Rosa & Jacopo Tomatis (alla direzione artistica del Premio Loano) su Alan Lomax accanto ad Alioscia Bisceglia (ex Casino Royale, direttore artistico dell’Open Sound Festival tra Potenza e Matera, purtroppo scritto erroneamente con la E finale...) aprono le Idee, poi Riva e Ciriello, finendo con Giardini (senza l’abituale indicazione «da Bologna») e Bellutti. 

In ultima pagina l’opportuno promo con QR code (seppur al posto di un inserzionista...) del nuovo supplemento mensile Cibo da domani in edicola. 

Lungo la giornata, altri spunti e segnalazioni, come sempre sul nostro account X (ex Twitter).

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