sabato 28 agosto 2021

Politica, economia e tutto quanto intorno (e poi c’è Nardi)

235° Domani cartaceo dell’anno, con un editoriale di Giro sul G20 presieduto dall’Italia (una piccola scintilla di speranza e afflato ideale, verso una miglior governance in aree perennemente agitate) e un’apertura di Ikonomu sulle armi USA ai Talebani (con numeri che fanno a tutti gli effetti impressione) magistralmente illustrata da Nardi (che torna in prima dopo quasi due settimane) con una mirabile Statua della Libertà costituita da donne e madri velate con il burqa. In manchette, torna il promo con QR code della newsletter “Areale”. 

All’interno La Giornata in 7 news e De Luca sulle tragiche giornate di Kabul proseguono i Fatti, con Faggionato sulla Russia che «sponsorizza il G20 di Draghi contro il G7 di Biden» accanto a Morini sui 30 anni dal golpe che accelerò il crollo dell’URSS, d’Aprile sull’Europa timorosa di «una crisi migratoria che non ci sarà», De Benedetti sulle «promesse di una vittoria mai raggiunta» dei presidenti USA in questi 20 anni accanto al caporedatòr Ferraresi su «Biden sotto scacco dell’“interesse” dei Talebani», Tizian sulla classe dirigente di Salvini («Il vice di Durigon citava il duce») e Merlo sul «Tutti contro tutti» dei ministri che ormai per ogni occasione «sperano che Draghi intervenga», quindi ancora De Luca (con grafico di Teoldi e trafiletto di Redazione) su Sicilia zona gialla e restrizioni divenute «una farsa», concludendo con Bruni sul discorso di Powell della Federal Reserve che resiste a chi vuol ridurre gli stimoli anti crisi

e Romanelli su «Come cambiano i confini di ciò che possiamo accettare» (tra Egitto e Talebani, per citare gli esempi più alla ribalta). 4 lettere (senza risposte, con la prima lunga una colonna) aprono le Analisi, con Felice che propone una Giornata nazionale delle vittime del fascismo (anzi, «per commemorare tutte le vittime del colonialismo e dell’imperialismo italiano» comprendendo oltre al fascismo anche l’Italia liberale), poi l’esordio della sociologa Giustina Orientale Caputo su quelli che «Criticano il reddito di cittadinanza perché non conoscono il lavoro»,

per chiudere con Penati sulla tassa sui licenziamenti che «non fermerà le delocalizzazioni delle multinazionali». 

Un’intervista “classica” di Angela Giorgi a Joan Thiele (Alessandra all’anagrafe) a pochi giorni dal concerto al Jazz:Re:Found apre le Idee, con un ulteriore contributo di Lamberti al dibattito aperto da Bazzi con il suo racconto nell’inserto DopoDomani della domenica scorsa (e di cui viene riproposta l’illustrazione di Campagna che l’accompagnava, sbagliando però la data che non era il 21 bensì il 22 agosto...).

Oltre a un bel ricordo di Trocchia nelle sue Storie di Instagram,

e alla diretta dalla festa fiorentina di Domani,

in ultima pagina, ancora il programma del weekend fiorentino di Domani (quella che purtroppo non cita Campagna che realizzerà vignette in diretta), mentre prosegue inaspettatamente il nostro “mezzo servizio” (a parte su Twitter, dove siamo sempre molto attivi... e reattivi): buona fine estate a tutti!

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