lunedì 14 marzo 2022

Ucraina, ora c’è un caduto americano

Gli avvenimenti continuano a incalzare (domani ricorre il 20° giorno dell’invasione russa) e per la prima volta dopo oltre un anno la prima pagina di Domani non mostra una fotonotizia del lunedì: l’impostazione rimane quella sempre più canonica (e ancora non abbiam capito se e quanto questa cosa ci piace o meno...), con richiami alti a Preziosi su Landini, Passarelli su Letta e Cartosio su Feltrinelli, poi l’editoriale del lunedì di Maltese sul «miraggio del passato che unisce il partito russo d’Italia» e l’apertura di Da Rold da Milano sull’omicidio del reporter Brent Renaud, che il capo redatòr Ferraresi ha conosciuto bene nel suo decennio newyorchese. In manchette il sempre piacevole promo con QR code del podcast del diretòr “Appunti” (oggi con Seminerio).

All’interno La Giornata in 7 infografiche di Teoldi e “Il filo di Piero” con Ignazi sulla difesa comune europea illustrato da Campagna proseguono i Fatti, poi con Fittipaldi & Tizian sull’allarme dell’intelligence europea dei neofascisti divisi sull’appoggio a Putin o agli ucraini, Rampoldi sull’ambiguità cinese e Pugliese dell’Ispi su chi combatte per Putin «Dai ceceni ai mercenari siriani», quindi Preziosi sulle «tentazioni di Landini tra sindacato e politica» e Signifredi della Comunità di Sant’Egidio sulla «follia della guerra negli sguardi delle “doppie” vittime» in Polonia, per finire con Cotugno da Milano sui materiali della transizione ecologia che inevitabilmente«farà i conti con l’alluminio».

La posta del portafoglio” di Gaziano apre le Analisi, con 4 lettere (senza risposte) e Pirozzi dell’IAI sull’Europa non certo “potenza globale” per qualche misura speciale, Passarelli sul primo anno di Letta segretario «sopravvissuto alla lotta tra correnti del PD» e Nava sulla «guerra fredda nello spazio» che unisce Russia e Cina, chiudendo con il ritorno quasi un anno dopo del manager Pietro Modiano sulle cause del declino e la classe dirigente degli anni Ottanta, «ovvero il decennio in cui abbiamo sbagliato tutto», e “La settimana della scienza” di Bignami splendidamente illustrata da Campagna. Tornano i 2 articoli in 2 pagine per le Idee, con Cartosio sulla «straordinaria avventura» di Giangiacomo Feltrinelli (con un divertente refuso che gli fa aprire la libreria in via Manzoni nel 1857...) e il filosofo Federico Zuolo sull’esegesi dell’immunizzazione «retorica fuori tempo massimo» nel recensire il nuovo saggio di Roberto Esposito. Lungo la giornata, oltre al liveblog sull’Ucraina altri spunti, alcuni dettagli sul nuovo Scenari (a richiesta da venerdì) che aumenta pagine ma anche il prezzo, e nostre segnalazioni.

In serata, imperdibili il diretòr da Iacona (ma anche Fabbri, Nava e Messetti) in una gran puntata di Presa Diretta su Rai 3 (qui la puntata integrale).


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