sabato 19 giugno 2021

L’impegno di “Domani”... e il contro di “DopoDomani”

Quarto Domani cartaceo da 32 pagine a 2 euro per la presenza del supplemento DopoDomani stampato (e pagine in numeri romani come un vero inserto) in abbinata obbligatorio al centro, con nuovo editoriale del diretòr sull’ambiguità con il vaccino AstraZeneca per nascondere gli errori (che sul sito ha un titolo ancora più forte) e l’apertura di Baffi & Faggionato sugli «schiavi invisibili della logistica», con disegno di Costantini (che torna in prima pagina esattamente da un mese) dell’assassinato sindacalista Adil Belakhdim e in manchette la mini-copertina dell’inserto DopoDomani di Petruška.

All’interno le 7 news de La Giornata e Preziosi sul timore PD del fallimento «nelle primarie nascoste» aprono i Fatti, con De Luca sugli «psicodrammi del passato» che pesano sulle primarie di Roma, Trocchia sull’assenza di candidati sindaco ad Arzano (NA) e Fierro sulla candidata calabra PD-M5s che già divide la base, De Benedetti sulle amministrative francesi di domani «test per le ambizioni di Le Pen», Marconi sulla quarantena per chi viene dal Regno Unito che scatta soltanto dopo la partita Italia-Galles e la conclusione di sezione con l’esordio cartaceo della 26enne italo-greca Marika Ikonomu sull’Europa vittoriosa in tribunale contro AstraZeneca. 

Proprio di fronte, un’altra grande pagina di Azzollini (sul green pass nazionale e i problemi di privacy ancora da risolvere) inizia le Analisi, seguita da 4 lettere (alla cui prima risponde quasi sprezzante il caporedatòr Ferraresi) e Da Rold sulla strategia di Khamenei «per ricompattare il regime strangolato dalla crisi» e – dopo l’inserto DopoDomani di cui parliamo più avanti – Urbinati su Piero Gobetti a 120 anni dalla nascita, «il profeta della rivoluzione liberale che in Italia non c’è mai stata»

e il duo Franzini & Raitano sul “maneggiare con cura” i dati Istat sulla povertà, poi Agnoletto (già apparso su Domani a febbraio) con il collega Lorenzo Guadagnucci a ridosso della ristampa del loro storico saggio L’eclisse della democrazia fanno il punto sui 20 anni dalle violenze al G8 di Genova,

il medico Daniele Coen (per 15 anni alla guida del pronto soccorso al Niguarda di Milano) presenta il suo libro L’arte della probabilità appena uscito sull’essenza della medicina di «convivere con l’incertezza, dare pareri in tv», per chiudere la sezione con Penati sul dilemma delle banche centrali in Occidente riguardo all’inflazione

Tocca alla «vera partita degli Europei» («quella fra il sangue e il suolo») raccontata in una bellissima pagina di Gigi Riva – lo scrittore omonimo del grande “Rombo di Tuono” che torna finalmente su Domani dopo la fugace apparizione 10 giorni dopo l’esordio – aprire le Idee, poi con Susini sulla statua a Rimini di Cesare che inneggia a Mussolini, De Monticelli sul libro Anima e cacciavite di Letta e infine un altro grande articolo di Balassone, sulla Rai che «ha rinunciato a produrre documentari presentabili» (nonostante i due Angela raffigurati nella foto a corredo). 

In ultima, la solita pagina promo delle newsletter con quella di “Areale”. 

Al centro del giornale il nuovo DopoDomani cartaceo (il 7° sui 12 realizzati finora), con copertina disegnata da Petruška e il titolo “Senza impegno” sul tema «La letteratura deve educarci a desiderare un mondo migliore? Gli scrittori si confrontano sul dibattito aperto da Walter Siti». 

All’interno ritroviamo articoli già editi di Siti, Bazzi, Benedetti, Moresco, Rielli, Scarpa illustrati da Nardi, Moretti, Campagna e Strologo, più 3 inediti firmati dallo scrittore Francesco Pacifico illustrato da Campagna («Non fidatevi dell’invettiva contro gli scrittori impegnati»), l’italianista Claudio Giunta (gratificato da un trafiletto biografico) illustrato ancora da Campagna («Neppure la scuola ci salva dai brutti libri», già apparso quasi due mesi fa su il Mulino online) e lo stesso Siti che – illustrato di nuovo da Campagna – risponde tirando le fila: «Il tempo mi ha un po’ inacidito ma ho ancora voglia di scrivere». 

Nell’ultima pagina di DopoDomani, l’ormai usale promo del doppio abbonamento di Domani cartaceo + digitale con borsa in omaggio... senza l’indicazione «fino a esaurimento scorte».

Lungo la giornata, nuove interessanti segnalazioni:

e un altro teaser

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